Parla Squinzi, capo dei padroni italiani
Il neopresidente di Confindustria: "fossi fiorentino voterei Renzi"

Redazione di Firenze

Come avrebbe potuto mancare il neopodestà Matteo Renzi (PD) alla recente assemblea di Confindustria fiorentina?
È stato letteralmente coccolato dagli industriali presenti che vedono nel neopodestà di Palazzo Vecchio un valido alleato per le loro politiche capitaliste e di profitto. Del resto basta ricordare gli elogi espressi da Renzi nei confronti dell'antioperaio nuovo Valletta Marchionne.
Alle battute del sindaco piddino e ai suoi commenti, la platea padronale ha riservato applausi e risatine, sino all'esplicito apprezzamento da parte del neo presidente nazionale di Confindustria, Giorgio Squinzi, che ha affermato: "se io fossi fiorentino lo voterei. È grandissimo, è veramente una persona che ha delle idee e molte di queste corrispondono alle mie". Della serie chi si somiglia si piglia. E questo la dice lunga sull'assonanza Renzi-Squinzi.

13 giugno 2012