Commemorato a Cavriago il grande Maestro del proletariato internazionale nel 91° anniversario della scomparsa
Branzanti: “Dobbiamo seguire la strada dei russi” del 1917
PMLI, Pcd'I e ANPI uniti nel nome di Lenin
Scuderi: “Proseguiamo con determinazione, tranquillità e ottimismo rivoluzionario nella nostra Lunga Marcia politica e organizzativa

Dal nostro Corrispondente dell'Emilia-Romagna
Domenica 18 gennaio il PMLI ha tributato i giusti onori al grande Maestro del proletariato internazionale Lenin nel 91° anniversario della scomparsa, con una commemorazione pubblica svoltasi dinnanzi al busto Lenin nell'omonima piazza a Cavriago (RE). Una iniziativa che è stata coronata dal pieno successo sotto tutti gli aspetti.
La partecipazione è stata ampia e qualificata, decine di militanti e simpatizzanti dell'Emilia-Romagna, delle Marche, della Lombardia e del Piemonte del PMLI si sono ritrovati in Piazza Lenin ben prima dell'orario indicato tenendo alte le bandiere dei Maestri e del PMLI e dando uno splendido colpo d'occhio della piazza illuminata da un sole che ha reso piacevole la giornata anche dal punto di vista climatico.
Alla Commemorazione di Lenin erano presenti per la prima volta rappresentanti del PCd'I e dell'Anpi di Reggio Emilia, un fatto storico che pone le basi per allargarne l'organizzazione e la partecipazione.
Presenti anche altri sostenitori di Lenin, alcuni venuti a conoscenza dell'iniziativa dai giornali/siti locali.
Alle ore 11 in punto il compagno Denis Branzanti, Responsabile del PMLI per l'Emilia-Romagna, ha aperto la commemorazione ringraziando tutti i presenti, la Commissione per il lavoro di organizzazione del CC del PMLI e il compagno Giovanni Scuderi, Segretario generale del PMLI, che ha inviato un messaggio che è stato letto e applaudito con convinzione (pubblicato a parte). Tra l'altro ha detto: “Proseguiamo con determinazione, tranquillità e ottimismo rivoluzionari nella nostra Lunga Marcia politica e organizzativa.
Il dirigente regionale del Partito ha poi passato la parola al compagno Alessandro Fontanesi, Segretario Provinciale di Reggio Emilia del PCd'I, che ha ringraziato il PMLI per l'invito, concordato con l'invito del compagno Scuderi a proseguire nel lavoro che i comunisti devono compiere tra le masse, denunciato lo stravolgimento da destra della Costituzione antifascista del '48. L'esponente del Pcd'I in una mail inviata al compagno Branzanti, ha, tra l'altro detto: “La cosa importante è aver dato un contributo tenace e tangibile alla memoria di Lenin, alla storia del comunismo”.
Hanno preso la parola due compagni del Congo e della Burkina Faso che hanno espresso apprezzamento per l'iniziativa, per Lenin e per il comunismo, parlando delle esperienze nei rispettivi paesi, e dicendo anche che non bisogna farsi condizionare dalla quantità, l'importante è la qualità.
Tutti gli interventi sono stati accolti con entusiasmo e applauditi calorosamente.
Il compagno Branzanti ha poi ripreso la parola e svolto un apprezzato e applaudito discorso ufficiale trattando del contributo fondamentale dato da Lenin alla Grande Rivoluzione socialista d'Ottobre e cosa deve fare il PMLI per convincere il proletariato e le masse popolari e lavoratrici del nostro paese a “seguire la strada dei russi” del 1917 per conquistare il potere politico.
Al termine è stato deposto un mazzo di fiori con un messaggio del PMLI ai piedi del busto, e altri fiori portati dai partecipanti, quindi tutti i presenti si sono uniti dinnanzi al busto, impugnando il manifesto commemorativo di Lenin redatto dal Partito, al canto de L'internazionale, Bandiera Rossa, Bella Ciao e inneggiando ai 5 Maestri e al PMLI, il compagno Branzanti ha concluso la significativa e riuscita iniziativa inneggiando all'unità di piazza tra il PMLI, il PCd'I, l'ANPI e gli altri sostenitori di Lenin.
Durante l'iniziativa sono state diffuse alcune copie de “Il Bolscevico” n° 3/2015 a presenti non conosciuti.
Durante una foto con i compagni modenesi Branzanti li ha elogiati come “una delle punte d'avanguardia del Partito non solo a livello regionale ma anche nazionale”.
Terminata la manifestazione si è svolto il tradizionale pranzo collettivo durante il quale le compagne e i compagni sono rimasti ancora qualche ora a fraternizzare e a scambiarsi opinioni ed esperienze.
Durante il pranzo il compagno Branzanti ha ricevuto una telefonata dal compagno Scuderi che voleva sapere come era andata l'iniziativa e per ringraziare le compagne e i compagni che vi hanno partecipato. Concludendo gli ha detto: “Tu compagno Denis e le compagne e i compagni romagnoli ed emiliani rimarrete per sempre nell'albo d'oro del PMLI per aver promosso anni fa la commemorazione di Lenin a Cavriago”.
Anche quest'anno una bravissima simpatizzante modenese ha realizzato una splendida torta raffigurante l'effige di Lenin e la scritta “Con Lenin per Sempre. PMLI”.
La Commemorazione ha avuto un'ampia ricaduta mediatica su giornali on-line e siti internet locali con pubblicazione sia del discorso integrale, che di fotografie e video. Ne ha parlato anche l'Ansa dell'Emilia-Romagna
A coronamento di una vittoriosa manifestazione di piazza del PMLI per Lenin e per il socialismo!

21 gennaio 2015