“Il Fatto quotidiano” ha invitato le lettrici a inviare le loro opinioni sull'8 Marzo. La compagna Monica Martenghi ha accolto l'invito, ma la sua mail è stata censurata. E non ci meraviglia: l'origine e il vero significato dell'8 Marzo fanno troppo male alla classe dominante borghese, e quindi vanno oscurati.

Non si sottraggono a questa discriminazione nemmeno i giornali della “sinistra” borghese, come quello di Marco Travaglio.

Soprattutto costoro non vogliono far sapere che se non si combattono e non si seppelliscono il capitalismo e l'imperialismo non ci sarà mai una piena parità donna-uomo e l'emancipazione femminile.

Ecco ciò che aveva scritto la Responsabile della Commissione per il lavoro femminile del CC del PMLI:

Secondo me, stando alla sua origine e per essere efficace, l'8 Marzo significa combattere il capitalismo e l'imperialismo, per la parità donna-uomo, l'emancipazione femminile e il socialismo. In questo quadro occorre spazzar via il governo del Berlusconi democristiano Renzi, che usa le ministre per completare il "Piano di rinascita democratica" della P2.

Monica Martenghi

Responsabile della Commissione per il lavoro femminile del CC del PMLI