Conclusioni di Giovanni Scuderi alla 5a Sessione plenaria del 5° CC del PMLI

Care compagne e cari compagni,
questa mattina in apertura dei lavori ho detto: “Speriamo che questa Sessione possa tingere di rosso questa giornata”. Detto fatto, è stato risolto il problema. Mi pare che questa pennellata di rosso l'abbiamo data. Non mi rimane altro che rivolgere una serie d ringraziamenti. Ringrazio, come avete fatto lealmente e sinceramente ciascuno di voi il compagno Erne per il suo prezioso rapporto che è stato aggettivato da diversi interventi in più modi, persino “gioiello”. In effetti si tratta di un avvenimento, un regalo estremamente grosso fatto al CC, a tutto il Partito e di riflesso al proletariato e alle masse popolari.
Ringrazio ciascuno di voi per gli interventi. Tutti sono stati importanti e hanno, in base alla propria esperienza e alle proprie sensibilità politiche, portato dei contributi interessanti e importanti che hanno approfondito il rapporto. Non si finisce mai di imparare, non si finisce mai di aggiungere qualcosa, perché più siamo, più interveniamo, più portiamo dei contributi, più arricchiamo noi stessi, arricchiamo il CC, arricchiamo praticamente tutto il Partito. Ringrazio quei compagni che sinceramente e lealmente hanno esposto i problemi che avevano all'inizio di fronte ai fatti di Parigi. Sono dei contributi di sincerità, di lealtà e di apertura, dei contributi al nostro stile di lavoro, alla nostra comunicativa, al nostro rapporto politico e personale. Se si manca di sincerità, di lealtà e di franchezza, e se non si dice tutto quello che abbiamo in testa e abbiamo nel cuore poi alla fine finiamo per non capirci o creare delle riserve e delle problematiche. Quindi tutti noi di fronte al CC, di fronte al Partito dobbiamo essere delle menti aperte e dei cuori aperti e mai avere delle riserve. Sputare fuori tutto quello che vogliamo dire, a quel punto ci aiutiamo l'uno all'altro, perché nessuno “nasce imparato”, perché nessuno è perfetto, tutti, compreso il Segretario generale, abbiamo bisogno dell'uno e dell'altro
A questo punto registro, e questo è molto importante, come hanno sottolineato alcuni compagni, con la massima soddisfazione l'unità del CC sull'analisi della attuale situazione internazionale e sulla linea antimperialista del Partito. Questa unità è una grandissima forza del nostro Partito
Ringrazio la Commissione di organizzazione con alla testa il compagno Dario e gli altri compagni che hanno lavorato per la realizzazione di questa Sessione plenaria che è costata non solo tempo ma è costata anche molto lavoro e molto sacrificio, in particolare ringrazio la compagna Carla che, tra l'altro, è il perno per la pulizia della Sede. Un esempio concreto su cosa significa aver cura dei beni del Partito, se si ha cura dei beni del Partito si ha cura del Partito, si ha cura della causa rivoluzionaria.
Ritengo che che questa Sessione plenaria costituisca una pietra miliare dell'unità, della vita, della costruzione, dello sviluppo, dell'elaborazione politica e della formazione del gruppo dirigente del Partito. Questa Sessione plenaria, a mio avviso, costituisce inoltre un duro colpo all'imperialismo nostrale ed estero, un aiuto concreto allo Stato islamico e ai movimenti islamici antimperialisti, uno strumento di chiarificazione per il proletariato e per le masse italiane riguardo agli avvenimenti internazionali in corso e al giusto atteggiamento da assumere nella lotta contro l'imperialismo, una fonte di ispirazione per i sinceri antimperialisti italiani. Ora, come ha detto il futuro Segretario generale del Partito, il nostro compito principale è quello di lavorare affinché tutto il Partito si compatti sulla linea antimperialista del CC e si mobiliti per farla conoscere e condividere dalle masse proletarie, popolari e giovanili.
Viva la 5ª Sessione plenaria del 5° CC del PMLI!
Applichiamo a livello politico, giornalistico e pratico la sua linea antimperialista!
Uniti e combattivi, coi Maestri e il PMLI vinceremo!

14 ottobre 2015