Inviato di Obama visita Kobane
Più stretta la collaborazione militare tra l'imperialismo americano e i curdi nel nord della Siria contro l'IS

Per la prima volta, quantomeno in maniera ufficiale, una delegazione della santa alleanza contro lo Stato islamico (Is), quella della coalizione guidata dagli Stati Uniti è entrata in territorio siriano e il 31 gennaio ha incontrato a Kobane i rappresentanti dei curdi siriani. Lo ha reso noto l'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus) che ha documentato l'incontro della delegazione guidata dall'inviato speciale del presidente Obama per la lotta all'Is, Brett McGurk, e da due rappresentanti francese e britannico, con rappresentanti delle Forze democratiche siriane, uno dei gruppi che ricevono il sostegno diretto dagli Usa.
Stando a altre fonti l'inviato di Obama ha incontrato anche rapresentanti delle Ypg, le Unità di difesa popolare del Partito dell’Unione Democratica (Pyd) che, supportate dai bombardamenti aerei Usa, sono state protagoniste della difesa della città dall'attacco delle forze dell'Is. I rappresentanti curdi non sono tra gli invitati dei meeting imperialisti sulla Siria, tenuti fuori dalla Turchia. Il che comunque non ha impedito ai rappresentanti della coalizione imperialista la visita a Kobane, una visita che intanto simbolicamente riconosce l'importanza delle formazioni dei curdi siriani contro l’Is e va verso una più stretta collaborazione militare tra l'imperialismo americano e i curdi nel nord della Siria. Collaborazione che insieme a quella di recente offerta anche dall'imperialismo russo non vanno certo a vantaggio della legittima richiesta dei curdi siriani di avere uno Stato autonomo e il diritto di autodeterminazione del popolo curdo, che noi sosteniamo
 

10 febbraio 2016