Care compagne, cari compagni,

i dirigenti nazionali del PMLI con alla testa il compagno Giovanni Scuderi e questa Commissione ringraziano di cuore tutte le compagne e i compagni, militanti e simpatizzanti del Partito, che hanno partecipato alla battaglia elettorale astensionista del Partito per le elezioni comunali del 5 giugno.

Vi siete battuti come leonesse e leoni, dando il massimo e il meglio di voi stessi, pur con pochissimi mezzi e risorse economiche, nel silenzio stampa. Commoventi quei compagni che hanno combattuto da soli, esemplari i compagni che sono andati in aiuto dei compagni di altre città che ne avevano bisogno. Rari coloro che hanno fatto il minimo o che si sono inspiegabilmente disimpegnati.

In questo combattimento impari, data l'enorme disparità con le forze in campo, che possono sostenere solo degli autentici marxisti-leninisti, voi avete offerto alle masse una bellissima immagine di forza, combattività e determinazione proletarie rivoluzionarie del nostro amato Partito, che sicuramente avrà inciso sulla scelta elettorale di molti con i quali vi siete confrontati nelle piazze durante le diffusioni e i banchini.

Ve ne siamo profondamente grati, e ci ispiriamo al vostro esempio di fedeltà alla causa del Partito, del proletariato e del socialismo.

In particolare vogliamo complimentarci con la Cellula "Mao" di Milano per aver redatto un programma amministrativo che costituisce un modello per tutte le istanze intermedie e di base del Partito, e con l'Organizzazione di Viggiù, la prima istanza di base della storia del PMLI che ha emesso un comunicato stampa subito dopo il risultato elettorale.

L'astensionismo è andato ancora avanti del 5,5% e continua il distacco delle masse dai partiti e dalle istituzioni del regime neofascista, ma permane forte l'influenza elettorale, parlamentare, governativa, costituzionale e riformista propagandata dai falsi partiti comunisti che si presentano alle elezioni per intrappolare nel capitalismo le elettrici e gli elettori che vorrebbero uscirne.

Dobbiamo quindi perseverare nei nostri sforzi affinché le masse si liberino totalmente di tale perniciosa influenza, e considerino l'astensione come un voto anticapitalista, per il socialismo e il PMLI e creino le istituzioni rappresentative dei fautori del socialismo per risolvere i problemi immediati del popolo, per combattere le istituzioni rappresentative borghesi, il capitalismo e i suoi governi locali e centrale e per conquistare il socialismo e il potere politico da parte del proletariato.

Non facciamo mancare la nostra voce astensionista nelle città dove siamo presenti e vi sono i ballottaggi il 19 giugno. Non un giorno vada perso, non un volantino venga risparmiato! Meno voti ricevono i nuovi sindaci, meno forte è la loro legittimità e rappresentatività!

Avanti con forza e fiducia verso l'Italia unita, rossa e socialista!

Coi Maestri e il PMLI vinceremo!
 

La Commissione per il lavoro di organizzazione del CC del PMLI