La denuncia Gianni Vuoso in una lettera alla Redazione dell'inserto “Il Venerdì di Repubblica”
La disinformazione di “Repubblica” verso il PMLI e verso Mao

Il Venerdì di Repubblica del 22 luglio ha pubblicato l'articolo “Piazza Rossa, l'omaggio è per Lenin, (ma in Emilia)”, corredato da una recente foto della delegazione del PMLI, definita come “un gruppo di manifestanti davanti al busto di Lenin a Cavriago (Reggio Emilia)”.
Il compagno Gianni Vuoso, Responsabile dell'Organizzazione di Ischia del PMLI, nauseato da questo modo di fare “giornalismo”, scriveva alla segreteria dell’inserto di Repubblica queste parole: “Sul n. del 22 luglio del Venerdì è uscito il pezzo di Giulia Costetti 'Piazza Rossa, l'omaggio è per Lenin (ma in Emilia)', dedicato al busto di Lenin eretto a Cavriago, fonte di curiosità e occasioni per sposi e studenti. Il pezzo è corredato da una foto che ritrae, come dice la didascalìa, 'un gruppo di manifestanti'. Ma, data l'informazione incompleta, posso sapere chi sono quei manifestanti? Un gruppo di Cavriago, un partito, un'associazione? Grazie”.
Ed ecco la loro risposta: “Buongiorno, questa è la didascalia completa della foto in questione: Manifestazione Pmli a Cavriago - Reggio con busto Lenin per anniversario morte 2014. Un saluto cordiale. Segreteria Venerdì”
Ovviamente, il compagno ha replicato: “Chiedo scusa, ma perché la didascalia non è stata pubblicata completa di queste notizie?”. A questa obiezione il “Venerdì” si è guardato bene dal rispondere.
L'articolo risulta dunque del tutto monco di una parte fondamentale, contraddicendo persino l'abc del giornalismo borghese che vorrebbe specificato il soggetto della notizia raccontata, in questo caso il PMLI, oltre che il dove, il quando, il come e il perché. Ma questo non importa a “Repubblica” da sempre ossessionata a ridicolizzare ovvero a censurare i marxisti-leninisti.
Mentre scrive in estate di un'iniziativa svoltasi in gennaio, l'organo ufficioso del PD e del governo Renzi si guarda bene dall'informare i suoi lettori dell'imminente Commemorazione pubblica di Mao nel 40° della morte, che si terrà a Firenze l'11 settembre, dove parlerà il Segretario generale del PMLI, Giovanni Scuderi, sul tema: “Da Marx a Mao”. Non sia mai che lo spettro dei marxisti-leninisti turbi i sonni dei suoi lettori e cancelli d'un colpo ogni illusione borghese sulla morte del comunismo.

7 settembre 2016