Beppe Grillo, il padre padrone del M5S, ha passato il Ferragosto a Porto Cervo a bordo dell’Aldebaran, il maxi yacht dell’industriale della moda Enrico De Marco. Insieme a lui c'era anche il sindaco renziano di Bergamo e produttore televisivo, Giorgio Gori, PD, duramente contestato il 25 Aprile per essersi espresso contro la cancellazione della cittadinanza onoraria a Mussolini. A completare la lista degli invitati, Ernesto Mauri, amministratore delegato di Mondadori, braccio destro di Marina Berlusconi e ovviamente fedelissimo di Berlusconi. Presenti anche il multimilionario Marco Mavilla, fondatore della Play Watch, l’imprenditore Arturo Artom e il finanziere svizzero Sergio Mantegazza. Non c'è che dire, una bella ammucchiata di fascisti rivestiti, faccendieri, impostori, vampiri e cravattari delle masse lavoratrici e popolari italiane ed europee.

E tra costoro il leader del M5S si è immediatamente trovato a casa sua, nel suo mondo di lusso e spreco, tra l'alta borghesia italiana e internazionale e gli esponenti della ristretta élite politico-affaristica, servito, vezzeggiato e riverito evidentemente per il suo ruolo di imbonitore delle masse per mantenerle in ogni modo legate al sistema capitalistico. E non si è nemmeno fatto pudore di aver contribuito a sdoganare e rivalutare i suoi compari di merende agli occhi del suo movimento, né tanto meno di ostentare lo sfarzo di quell'incontro, mentre in Italia aumenta la legittima insofferenza contro i partiti di regime e i vari faccendieri a loro legati, la disoccupazione sale alle stelle, le masse popolari fanno davvero la fame e la Sardegna affonda nella disoccupazione. Ma, si sa che Grillo è l'attuale campione del “Io me ne frego”.

Non avevamo dubbi su quale fosse la sua scelta di classe e del resto lo abbiamo sempre denunciato come poco credibile nelle sue “critiche” ai partiti di regime.

Come abbiamo sempre denunciato costui si spaccia per il moralizzatore del sistema politico e istituzionale ma poi replica politiche e comportamenti degli altri politicanti borghesi che sembra contestare a parole. Ecco perché non ci stupiamo se si trova pienamente a suo agio tra imprenditori e finanzieri, dai quali non si distingue né nelle idee né nei comportamenti né nelle ricchezze di cui dispone. Mentre lui se la spassava in Costa smeralda sono sempre di più i lavoratori costretti dalla mancanza di lavoro e dall'immiserimento crescente a rinunciare a qualsiasi tipo di vacanza.