Lettere

Auguri marxisti-leninisti nel ricordo dei Maestri Mao e Lenin
Cari compagni, caro Maestro Scuderi,
anche quest'anno ho scelto il 26 dicembre per fare i miei auguri marxisti-leninisti a tutti voi. Infatti, oggi noi festeggiamo il 130° compleanno del grande Maestro del proletariato internazionale Mao Zedong. Ed è un momento particolarmente sentito perché si lega idealmente ad un'altra ricorrenza che fa vibrare di emozioni il nostro cuore: il centenario della morte di Lenin che celebreremo con solennità il 21 gennaio 2024 a Cavriago e a Capri. In questi giorni, ho avuto il privilegio di leggere in anteprima il prezioso documento redatto per l'occasione il 15 dicembre scorso dal CC del PMLI, intitolato “Teniamo alta la grande bandiera antimperialista di Lenin” (esso sarà pubblicato integralmente nel n. 3/2024 de "Il Bolscevico"). Porre l'accento sui contributi dati da Lenin sull'imperialismo, che sappiamo essere il volto feroce del capitalismo moderno, è stata sicuramente una scelta illuminante visti gli eventi tragici che stiamo vivendo con un orizzonte che si profila ancora più funesto per il rischio di una imminente guerra imperialista su scala mondiale.
Mi piace concludere questo messaggio ricordando le parole del compagno Segretario generale Giovanni Scuderi espresse nel saluto ai partecipanti alla manifestazione di Cavriago del 24 gennaio 2016, che il CC ha riportato nel suo documento del 15 dicembre: “Lenin non è solo il principale artefice della prima rivoluzione proletaria del mondo, ma un grande Maestro del proletariato internazionale, la cui opera continua a illuminare la strada dei veri comunisti e di tutti gli sfruttati e oppressi del globo. Nel pensiero di Lenin, espresso nel ‘Che fare?’, ‘Stato e rivoluzione’, ‘L’imperialismo fase suprema del capitalismo’, noi troviamo le giuste indicazioni per essere degli autentici militanti comunisti, per costruire un vero Partito comunista, per combattere e abbattere il capitalismo e conquistare il socialismo e il potere politico da parte del proletariato, per capire l’attuale situazione internazionale e per orientarci sulla complessa e inedita questione dello Stato islamico, sottoposto a bombardamenti di tre coalizioni imperialiste che vogliono avere campo libero in Medio Oriente e spartirselo. Il pensiero di Lenin non va visto a sé ma considerato assieme a quello di Marx, Engels, Stalin e Mao affinché conservi la sua attualità, eserciti tutta la sua forza proletaria rivoluzionaria e non venga manipolato e rielaborato dai revisionisti di destra e di ‘sinistra’. Esso è fondamentale per emanciparci dalla cultura borghese, dal riformismo, dal parlamentarismo e dal costituzionalismo e per cambiare il mondo. Essere come Lenin, fare come Lenin: questo è il nostro imprescindibile dovere proletario rivoluzionario”.
Fraterni saluti marxisti-leninisti a tutti voi e auguri di buone feste alle vostre famiglie.
Carlo Cafiero - Napoli
 

L’esempio dei Maestri Stalin e Mao sia di sprone ad andare avanti sempre
Carissimi compagni,
sento il dovere, nel rinnovare gli auguri di buon anno, di porgere gli auguri ai nostri Maestri Stalin e Mao, in questi giorni ricorre il loro compleanno. Il loro esempio sia per noi lo sprone ad andare avanti sempre, propugnando i principi del socialismo.
Con affetto.
Ema - provincia di Salerno
 

Auguri al PMLI per un 2024 all’insegna della lotta di classe
Cari compagne e compagni del PMLI,
porgo i miei più sentiti auguri di buon anno a tutto il nostro amato Partito per un 2024 all’insegna della lotta di classe per l’Italia unita, rossa e socialista.
Un augurio particolare al Segretario generale e a tutta la direzione nazionale.
Viva il proletariato e viva il PMLI!
Il futuro è nel comunismo!
Francesco - provincia di Pesaro Urbino
 

Farò tutto il possibile per esserci alla Commemorazione di Lenin
Sentiti auguri per il nuovo anno. Spero sia proficuo per l’impegno marxista-leninista.
Non ho la certezza di poter partecipare alla Commemorazione di Lenin ma farò tutto il possibile per esserci.
Noe - provincia di Brescia
 

Amo Mao e gli mando gli auguri per il suo compleanno
Cari e amati compagni del PMLI,
auguri di un rosso 2024 denso di soddisfazioni.
vorrei formulare i miei più accorati auguri a Mao Zedong per i suoi 130 anni. Io amo molto Mao anche se il mio ex-maestro Enver Hoxha non parlava propriamente bene del maoismo (diceva che era un concentrato di razzismo e trozkismo).
Ho passato un buon 2023 appunto perché insieme al PMLI (sono 11,9 anni) e al Bolscevico (sono 12 anni e mezzo).
Vi ho inviato 20 euro per la Commemorazione di Lenin e ne verserò altri 40 come donazione periodica, nonostante la mia cronica povertà (come tutto il nostro popolo).
Saluti marxisti-leninisti.
Giancarlo - Padova
 

Il PMLI sulla Palestina ha dato la luce contro il buio disinformativo del governo neofascista Meloni
Il PMLI tramite “Il Bolscevico” n. 40 ha diffuso notizie e documenti molto importanti riguardanti il genocidio del popolo palestinese e ha reso pubblica la posizione del Partito riguardante questo crimine mentre il governo neofascista Meloni e i suoi alleati sostengono il governo di Israele e le opposizioni di cartone si allineano al governo.
Il PMLI al contrario sia sulla stampa sia in piazza sostiene il popolo palestinese e in questo ambito ha diffuso un documento molto importante riguardante la posizione palestinese, questo documento equivale alla luce che arriva contro il buio fatto di inganni, bugie, censure e disinformazione e altro ancora dei mass media al servizio del governo, impedendo così al popolo italiano di conoscere la verità. Con questo documento il PMLI ha reso un grande servizio informativo al popolo italiano e al popolo palestinese.
La più grande bugia e imbroglio è quella sostenuta dai sostenitori dello Stato di Israele definito da costoro un modello da seguire per il Medio Oriente nascondendo così la sua natura sionista, imperialista, nazista, guerrafondaia e razzista. In 75 anni di esistenza ha commesso un'infinità di crimini contro i palestinesi, uno Stato che nella sua storia ha dimostrato nei fatti che non è quello che ci fanno apparire i mass media.
Vorrei accennare a due fatti che parlano da soli: dopo la fine della seconda guerra mondiale non solo gli Usa si sono serviti dei nazisti tedeschi ma anche Israele. In una intervista apparsa su Rai Storia l'ex vice capo del Mossad dice: “ci siamo serviti del maggiore delle SS tedesche Otto Skorzeny e le immense ricchezze da lui accumulate tra cui la lussuosa villa in Spagna le ha fatte con i nostri soldi”. Inoltre Israele ha fatto scrivere nella propria carta costituzionale di essere uno Stato di ebrei puri, dimostrando al mondo il proprio razzismo.
Luciano - Scandicci (Firenze)

10 gennaio 2024