Per l’aggressione squadrista al giornalista antifascista Roberto Tarallo
Arrestati 4 nazifascisti di Casapound a Napoli
Chiudere immediatamente il covo di via Foria

Redazione di Napoli
Lo scorso 18 gennaio sono stati arrestati a Napoli quattro esponenti dell’organizzazione nazifascista Casapound per un pestaggio nei confronti del giornalista antifascista Roberto Tarallo, un quinto è stato solo indagato. Il grave fatto è avvenuto nel quartiere Vomero a Napoli lo scorso 12 ottobre. L’aggredito stava rincasando e si trovava dinanzi gli aggressori che alla vista di una spilla antifascista lo invitavano a levarsela e, al diniego da parte di Tarallo, seguiva un pestaggio con evidenti lesioni al viso. A colpirlo il responsabile cittadino di Casapound, Roberto Acuto, suo fratello gemello Vittorio, l’ex guardia giurata Paolo Primerano, e Taras Buha, collaboratore del console ucraino e vicino a fazioni neonaziste ucraine. Il Gip del Tribunale di Napoli, Luisa Comella, ha disposto per tutti gli arresti domiciliari, tranne che per il capetto di Casapound Roberto Acuto cui è stata applicata la misura del divieto di dimora a Napoli.
Nelle perquisizioni presso le abitazioni di questa teppaglia, accusati di reati di rapina e lesioni aggravate, porto di oggetti atti a offendere e ricettazione, gli inquirenti hanno trovato la cartucciera di un mitragliatore da guerra contenente 55 bossoli. Inoltre, forti collegamenti con i neonazisti di Alba Dorata e sicura la loro presenza lo scorso 7 gennaio ad Acca Larentia, nel vomitevole raduno voluto dai nazifascisti a Roma.
Non convince l’intervento del sindaco Manfredi che ha affermato: “noi abbiamo vissuto la stagione del terrorismo, sia rosso che nero, le forze democratiche del paese si sono unite per rappresentare la compattezza e la forza della democrazia, mi auguro che questo sentimento, questo modo di essere continui tra le forze di governo che condannino queste forme di estremismo”. Neanche un minimo di condanna del neofascismo, peraltro a pochi giorni dalla Giornata della memoria, ma un generico richiamo al governo Meloni contro “ogni forma di estremismo”; men che meno ha previsto un intervento della sua giunta teso a chiudere il nero covo sito nel centro di Napoli.
Al giornalista Roberto Tarallo giunga la nostra piena solidarietà antifascista: i covi nazifascisti di Casapound, incluso quello di via Foria, vanno immediatamente chiusi!

7 febbraio 2024