Risoluzione della Cellula “Stalin” della provincia di Catania
Gli insegnamenti di Lenin ci guidano oggi nella lotta contro il capitalismo e l’imperialismo
Grande il messaggio di Scuderi alle Commemorazioni di Cavriago e Napoli

L'imperialismo fase suprema del capitalismo, fase finale oggettiva del suo declino economico, politico, culturale, con tutte le sue conseguenze per l'umanità. Oggi sono diversi gli imperialismi che si contendono il dominio globale, in lotta per materie prime e mercati concorrenziali, e con monopoli, esportazione di capitali, ecc., tutto questo caratterizza l'imperialismo dell'Est e dell'Ovest e con la neocolonizzazione dei Paesi più poveri ma ricchi dì materie prime (dove Europa e l'Italia hanno il suo ruolo di Paesi imperialisti e neocolonialisti).
È in questo scenario che il PMLI ricorda il grande Maestro del proletariato internazionale Lenin a cent'anni della sua scomparsa, perché ancora oggi i suoi insegnamenti ci guidano nella lotta contro il capitalismo e l'imperialismo e il revisionismo moderno, sviluppando e rilanciando il suo pensiero di marxista-leninista, nella fase epocale dell'imperialismo e della rivoluzione proletaria mentre incombe il rischio di una nuova guerra mondiale.
Il PMLI, con il Comitato centrale e con la direzione del Maestro compagno Giovanni Scuderi Segretario generale del Partito, hanno messo tutte le energie organizzative politiche, teoriche e ideologiche per far conoscere al proletariato e alle masse popolari il pensiero di Lenin che è di una attualità straordinaria in antitesi al sistema borghese capitalista, stilando un documento che ricorda Lenin applicando i suoi insegnamenti dialetticamente già presenti (compresi quelli degli altri quattro grandi Maestri del proletariato internazionale Marx, Engels, Stalin e Mao) nella linea politica proletaria rivoluzionaria del PMLI che lotta per l'Italia unita, rossa e socialista, e ricevendo consensi anche livello internazionale "Teniamo alta la grande bandiera antimperialista di Lenin”, è un documento di lotta e di programma politica del PMLI che fa chiarezza marxista-leninista sullo scenario globale e italiano.
Tanti i meriti di Lenin, dall'opera “L’imperialismo, fase suprema del capitalismo”, all'edificazione del Partito bolscevico con principi di Marx e Engels, e sviluppati adattati alla nuova epoca del capitalismo imperialista e dell'attualità della rivoluzione proletaria.
Grande l'organizzazione del PMLI che ha prodotto un volantino con il Documento del CC col QRcode da inquadrare per raggiungerlo al volo e che invitava a partecipare ai due eventi in ricordo di Lenin a Cavriago (Reggio Emilia) e nell'isola di Capri che per il maltempo si è svolto a Napoli. Le due partecipate commemorazioni dove si è ricordato Lenin e il suo pensiero nella sua attualità per lottare contro il capitalismo imperialista per il socialismo. Il Comitato centrale del PMLI ha pensato anche di realizzare un bel video sulla storia di Lenin e della rivoluzione proletaria socialista russa, un video storico didattico di lotta per il socialismo.
Grande il messaggio di Giovanni Scuderi, Segretario generale del PMLI alle e ai partecipanti alla Commemorazione di Lenin a Cavriago e Capri (Napoli) "Forze politiche e sociali sostenitrici di Lenin uniamoci!”.
"La partecipazione di più forze politiche e sociali costituisce un colpo durissimo alla classe dominante borghese, alle sue istituzioni e partiti, agli anticomunisti e ai neofascisti dentro e fuori dal governo della rampante ducessa Giorgia Meloni”. Il messaggio continua elogiando e ricordando Lenin colui che è stato il primo marxista al mondo che “ha saputo mettere in pratica con successo gli insegname nti immortali di Marx ed Engels aprendo così la via dell'emancipazione del proletariato e dell'intera umanità. La via che attraverso il socialismo e il comunismo, porta alla pace mondiale, alla fratellanza universale, all'abolizione delle classi, alla fine delle disuguaglianze sociali, di genere e territoriali, alla realizzazione integrale degli individui, all'armonia tra umani, animali e natura" (tutto questo si conquista con la lotta di classe, contro il sistema economico e politico capitalista con la rivoluzione proletaria socialista, non ci sarà mai pace finché ci sarà il capitalismo imperialista, no al pacifismo astratto e sterile, eliminare le cause che determinano le guerre. Anche le mediazioni revisioniste e riformiste e dei falsi comunisti fanno il gioco della borghesia).
“Ma qual è la ricetta di Lenin per aprire questa via in ogni Paese? Studiare approfonditamente il marxismo, applicare con intelligenza tattica il marxismo, studiare attentamente la situazione del proprio Paese e nel mondo, unire le masse sfruttate e oppresse, a partire dal proletariato e dai contadini, e le forze rivoluzionarie, anche quelle culturali e religiose, combattere senza tregua il riformismo e revisionismo di destra e di 'sinistra', spendere interamente la propria vita per la causa”.
Da aggiungere, ricordando Lenin e la sua grande opera la sintesi scritta da Stalin in "Principi del leninismo-Questioni del leninismo", pubblicata nella Piccola biblioteca marxista-leninista edita dal PMLI. Insegnamenti universali e attuali da studiare e ripassare. Non c'è modo migliore di celebrare la Grande Rivoluzione Socialista d'Ottobre che esaltare il posto che essa occupa nella storia del movimento operaio internazionale e l'attualità dei suoi preziosi insegnamenti universali facendola conoscere e apprezzare alle nuove generazioni e riscoprire al proletariato quale sia la via universale per abbattere il capitalismo e conquistare il socialismo attraverso le parole dei suoi massimi artefici, Lenin e Stalin, questi due Maestri e giganti proletari rivoluzionari che seppero dimostrare col pensiero e con l'azione che il socialismo scientifico di Marx ed Engels non era una teoria come un'altra destinata ad aggiungersi a quelle di tanti altri eminenti pensatori ma la dottrina rivoluzionaria in grado di sconvolgere il mondo elevando il proletariato al ruolo di classe dirigente e costruttore del socialismo.
I cinque Maestri del proletariato ci hanno dato gli strumenti teorici e scientifici e storiche per continuare la lotta contro il capitalismo imperialista per il socialismo, verso il comunismo, la sola antitesi a questo sistema in declino e in putrefazione.
Cellula “Stalin” della provincia di Catania del PMLI

21 febbraio 2024