Volantinaggio al mercato delle Cascine e affissioni in particolare rivolte agli studenti delle scuole e delle università
Propagandato tra le masse fiorentine il Documento del CC del PMLI sul Centenario di Lenin
"Siete rimasti gli ultimi fedeli a Lenin e al socialismo". Diffuso anche il comunicato del Comitato provinciale di Firenze sulle morti “bianche” nel cantiere Esselunga

Dal corrispondente della Cellula “Nerina ‘Lucia’ Paoletti” di Firenze
Compagne e compagni militanti e simpatizzanti attivi della Cellula “Nerina ‘Lucia’ Paoletti” di Firenze del PMLI per dare un contributo attivo hanno deciso, attraverso diffusioni e affissioni tra le masse popolari e giovanili, di propagandare sul campo l’importante Documento del Comitato centrale in occasione del Centenario della scomparsa del grande Maestro del proletariato internazionale Lenin dal titolo: “Teniamo alta la grande bandiera antimperialista di Lenin”, valido e attualissimo più che mai in questo momento storico dove l’imperialismo la fa da padrone vedi il martirio dei popoli palestinese e ucraino.
Questo Documento è servito a tutto il Partito e servirà al nostro amato proletariato per definire bene lo spartiacque tra aggressori e aggrediti, tra carnefici e vittime, nella lotta contro il capitalismo e l’imperialismo, per il socialismo. A conferma che il nostro metodo politico di analisi, materialista, scientifico, infallibile, rimane sempre il marxismo-leninismo-pensiero di Mao. Non finiremo mai di ringraziare Lenin per il prezioso contributo che ha reso alla classe operaia e a tutta l’umanità su come combattere l’imperialismo.
Durante il mercato cittadino alle Cascine i compagni con i “corpetti” rossi e le locandine ad hoc hanno diffuso due volantini, uno appunto col Documento su Lenin, l’altro stampato a tambur battente con il comunicato del Comitato provinciale di Firenze del PMLI sulla gravissima strage sul lavoro accaduta nel cantiere Esselunga di via Mariti in cui si sono contati 5 operai morti e 3 feriti, schiacciati dal crollo di un pilone della struttura in costruzione. I volantini sono stati diffusi in alcune centinaia di copie in poco tempo e presi con discreto interesse dai passanti. Non sono mancati gli apprezzamenti: “Siete rimasti gli ultimi” fedeli a Lenin e al socialismo, “Bisognerebbe scendere tutti in piazza” per cambiare le cose e buttare giù il governo Meloni, “Non risolveremo mai niente perché chi deve controllare è peggio dei controllati” riferito alla strage operaia di Firenze.
Sono state affisse locandine con il Documento del Comitato centrale su Lenin col QR-code, per leggere il testo integrale, presso gli istituti superiori A. Meucci, G. Galilei, M. Polo e Buontalenti e il liceo linguistico Rodolico.
Sono in programma affissioni al Polo universitario di Novoli che comprende le facoltà di Economia, Giurisprudenza, Scienze Politiche, Agraria, alla mensa Caponnetto e alla Biblioteca, alla Residenza e alla mensa Universitaria Calamandrei, ai plessi di Matematica e Medicina di viale Morgagni e anche nel quartiere dell’Isolotto.
Militanti e simpatizzanti della Cellula si sono mossi ispirandosi alla ricetta di Lenin per la vittoria che il Maestro e Segretario generale del PMLI, compagno Giovanni Scuderi, ci ha sinteticamente regalato e insegnato: “Studiare approfonditamente il marxismo, applicare con intelligenza tattica il marxismo, studiare attentamente la situazione del proprio Paese e nel mondo, unire le masse sfruttate e oppresse, a partire dal proletariato e dai contadini, e le forze rivoluzionarie, anche quelle culturali e religiose, combattere senza tregua il riformismo e revisionismo di destra e di ‘sinistra’, spendere interamente la propria vita per la causa”.

6 marzo 2024