L’Organizzazione di Biella del Partito marxista-leninista italiano (PMLI) si oppone risolutamente alla delibera della giunta Corradino, sindaco leghista di Biella, di intitolare la piazzetta antistante la Biblioteca civica all’industriale tessile Carlo Barbera. Già nelle settimane scorse abbiamo sollevato una critica rispetto alla scelta di intitolare il ponte di Chiavazza all’industriale Nino Cerruti.

Noi marxisti-leninisti siamo fermamente convinti che la storia e la ricchezza di un Paese derivino dalla lotta e dall’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori, i quali, purtroppo, in moltissimi casi, perdono la vita o rimangono gravemente feriti mentre svolgono il proprio onesto lavoro. Vedi il recentissimo terribile incidente sul lavoro avvenuto a Firenze durante la costruzione di un supermercato Esselunga, dove sono morti 5 operai, assunti con contratti non inerenti il loro impiego, vedi anche i 5 operai morti investiti da un treno a Brandizzo (Torino) lo scorso agosto. E non dimentichiamo il 9 gennaio 2001 quando uno scoppio al reparto carderia della Pettinatura Italiana di Vigliano Biellese causò la morte di Carlo Coletta, Renzo Triban e Graziano Roccato, determinando lesioni permanenti a numerosi altri lavoratori, cambiandone per sempre le prospettive di vita. Tutte queste storie sono caratterizzate da appalti, subappalti, privatizzazioni, mancato rispetto delle norme di sicurezza, aumento dei ritmi di lavoro e riduzione del personale. Le politiche aziendali incentrate sul risparmio a tutti i costi comportano un aumento dei rischi e delle vittime, portando a tragedie e distruggendo la vita di persone che, uscendo da casa per andare a lavorare, non hanno avuto la possibilità di farvi ritorno. Purtroppo la lista dei morti sul lavoro in Italia è incredibilmente lunga, considerato che nel nostro Paese ogni giorno muoiono in media 3 lavoratori.

Detto ciò l’Organizzazione di Biella del PMLI richiede che la piazzetta antistante la Biblioteca civica sia intitolata “Caduti sul Lavoro” in memoria delle vittime della Pettinatura Italiana del 2001. Inoltre, proponiamo il trasferimento, nella medesima piazzetta, del monumento “Caduti sul Lavoro”, così da valorizzarlo adeguatamente, considerato che attualmente si trova in un anonimo parchetto nei pressi della rotonda tra via Delleani e via Moro.

Per il PMLI.Biella

Gabriele Urban

27 febbraio 2024