Saluti romani a Napoli all’arrivo del “Treno del ricordo” delle foibe
Silenzio complice della giunta antipopolare Manfredi

Redazione di Napoli
Domenica 25 febbraio durante le celebrazioni revansciste riguardanti le foibe, all’arrivo a Napoli del famigerato “Treno del ricordo” (promosso dal ministro per lo sport e i giovani e uomo di fiducia della ducessa Meloni, Andrea Abodi, per ricordare le foibe), partito da Trieste il 10 febbraio), destra e “sinistra” del regime neofascista sono stati accolti con grida fascistoidi e saluti romani, come rivelato da un video apparso sul sito di Repubblica .
Un fatto di una gravità inaudita che si accoda allo stomachevole tributo in salsa neofascista che il governo della ducessa Meloni vuole dare alla giornata, tanto da inviare il ministro gerarca Sangiuliano all’evento, accolto a braccia aperte dal sindaco burattino di PD e M5S, Gaetano Manfredi, e dall’assessore al Turismo, Felice Casucci.
Nessun commento da parte della giunta antipopolare partenopea che si è prestata a questa operazione revanscista e anticomunista. Il tutto nella completa indifferenza delle masse popolari napoletane che hanno evitato di partecipare all’evento che vedeva in prima fila fascisti nuovi e vecchi, nonché la claque della giunta Manfredi.

6 marzo 2024