Pareri sul Documento del CC del PMLI “Teniamo alta la grande bandiera antimperialista di Lenin”
L'attualità dell'opera di Lenin rimane sconvolgente

di Nicola - Napoli
Ho partecipato di persona alla Commemorazione di Lenin tenuta a Napoli dalla Cellula "Vesuvio Rosso" del PMLI diretta dal compagno Andrea.
L'analisi compiuta dal CC del Partito nel Documento sul centenario di Lenin possiede l'indubbio pregio di non indulgere in nulla in certa volgare retorica di facciata che purtroppo ha contraddistinto le decine e decine di festività e celebrazioni indette dal PCI, dal PSI ed altri partiti e gruppuscoli ultrasinistri vari che si sono succeduti qui da noi a partire dalla "destalinizzazione" sino alla fine della Guerra Fredda.
Ciò a mio parere ci consente di sfuggire alle iconografie o ai (falsi) miti sulla figura storicamente più determinante dell'intero Novecento (cosa peraltro affermata persino da "teste pensanti" della borghesia non certo sospettabili di filocomunismo come Montanelli o Gervaso) e riconoscere la sconvolgente attualità dell'opera tutta del compagno Lenin (e non voglio riferirmi esclusivamente alla teoria dell'imperialismo scaturente dall'Età della Seconda Rivoluzione Industriale).
Benissimo avete fatto a sottolineare come quest'inizio di nuovo secolo presenti degli inquietanti paralleli con la Belle Epoque di cento e passa anni fa scossa anch'essa da conflitti locali (La guerra russo-giapponese, le guerre balcaniche, la guerra di Libia) che prelusero alla prima guerra globale imperialista della storia, scoppiata dall'oggi al domani senza che nessuno dei bravi ideologi borghesi di allora ne avesse avuto il minimo sentore. Adesso assistiamo ad una terza guerra mondiale "soft" (per modo di dire) punteggiata da una serie di conflitti locali dentro e fuori l'Europa, perdurante dal collasso del socialsciovinismo gorbacioviano (più di trent'anni fa!) e senza che nessuno o quasi sappia cavare un ragno dal buco.
Solo riscoprendo e rifacendoci (non certo in chiave acritica) ai capisaldi del vero marxismo-leninismo si è in grado di fornire l'interpretazione e la giusta soluzione a questo dramma che non accenna a placarsi, anzi.
Avanti così cari compagni!

20 marzo 2024