Lettere

D’accordo con l’Editoriale di Scuderi
Sono contento di essere con il PMLI, sempre guidato da Giovanni Scuderi, da più tempo di quando simpatizzavo con i partiti nominalmente comunisti ma trotzkisti per antonomasia PRC e PCL (Ferrando).
W Stalin e Giovanni Scuderi!
Abbasso il trotzkismo!
Giancarlo - Padova

Siamo d'accordo, viva il 25 Aprile!
Sono d’accordo con quanto scritto nell’Editoriale de “Il Bolscevico” sull’imminente Anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Viva il 25 Aprile!
Antonio Banchi, PRC - Borgo San Lorenzo (Firenze)

Alle origini dei conflitti Mazzini/Garibaldi
Carissimi tutti del Partito marxista-leninista italiano,
vi propongo il video di una mia conferenza, “Lo Stato delle Cose della Geopolitica Italiana nei Conflitti Mazzini/Garibaldi”, conferenza tenuta il 10 marzo 2023 nell’Aula Magna “Giordano Gamberini” della Casa Matha di Ravenna, su Mazzini, Garibaldi e sulle loro contrastanti concezioni geopolitiche, un contrasto che già poneva le premesse culturali, prima ancora che politiche, del de facto stato di colonia eterodiretta dell’Italia: https://www.youtube.com/watch?v=KwA00IOPCsM&t=36s
Cordialmente. Massimo Morigi

Fnopi sempre in prima linea perché il Ssn resti uno dei migliori al mondo
Nato ben 44 anni prima della riforma sanitaria del 1978, l’Istituto superiore di Sanità rappresenta da sempre la punta di diamante della sanità pubblica, fatta di ricerca, sperimentazione, controllo, consulenza, documentazione e formazione.
Essenziale negli anni per affrontare situazioni di emergenza per la salute, l’Iss è stato sempre in prima linea: dalle epidemie-pandemie influenzali come l’asiatica a fine anni ’50 o la pandemia del ’68 nata a Hong Kong, passando attraverso il colera a Napoli, l’Aids, la Sars, Ebola, sino alla recente pandemia di Covid. E poi lo è da sempre per il controllo dei farmaci e vaccini, per lo studio delle malattie e dell’ambiente, per la sicurezza degli alimenti e degli animali e molto altro ancora.
Ufficio stampa e comunicazione Fnopi, Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche - Roma

Uncem con Legambiente per il recupero degli ecosistemi e dei paesaggi agro-naturali in abbandono
Uncem considera di grande valore, da replicare ed esportare, il progetto di Legambiente con il Parco dell'Appennino Tosco-Emiliano per il recupero degli ecosistemi e dei paesaggi agro-naturali in abbandono.
Il Piano di conservazione su 155mila ettari è, secondo Uncem, di grande impatto e il coinvolgimento delle comunità in questa programmazione è strategico. Territori insieme - quelli del Parco dell'Appennino Tosco-Emiliano, delle Alpi Apuane, della Lunigiana e della Garfagnana - che stringono un nuovo rapporto. Secondo Uncem e il Presidente Marco Bussone, il ripristino e la ri-connessione ecologica dei paesaggi agro-naturali in abbandono è il viatico per definire nuove relazioni anche tra montagne e aree urbane, in chiave "metromontana", con Reggio Emilia e Massa Carrara in primis. Le zone montane sono per il fondovalle, per i distretti urbani, per le imprese, strategiche.
Serve un "patto" nuovo, intenso. Ridare vita a pascoli e aree forestali, con pianificazione efficace e programmazione, richiede l'impegno di tutti. Anche dei Comuni e di tutti gli Enti locali. Uncem farà la sua parte nel Piano di Conservazione, così da rilanciare nuove forme anche d'impresa sui territori, superando fragilità e scrivendo nuovi patti per valorizzare i servizi ecosistemici-ambientali del territorio manutenuto e gestito, con le comunità e i paesi al centro.
Uncem, Unione nazionale comuni comunità enti montani - Roma

Quale futuro per Firenze? I candidati a confronto sull’emergenza climatica e sociale
Le organizzazioni ecologiste, per la giustizia climatica e sociale lanciano l’appello ai candidati: appuntamento mercoledì 22 maggio presso il Teatro Cantiere Florida, via Pisana 111/R, per il dibattito elettorale “Quale futuro per Firenze? I candidati a confronto sull'emergenza climatica e sociale”, evento promosso dai movimenti e dalle organizzazioni fiorentine per l’ecologia, la giustizia climatica e la giustizia sociale.
Legambiente Firenze

24 aprile 2024