I compagni milanesi e lombardi per primi hanno sperimentato e portato all'attenzione collettiva del Partito una utile proposta per migliorare la lettura periodica e completa de “Il Bolscevico” per i militanti, i simpatizzanti attivi e i lettori del nostro amato giornale.

Nel settembre 2013 "Il Bolscevico" ha sospeso la pubblicazione cartacea, dopo 44 anni. Una decisione dolorosissima che l'Ufficio politico del PMLI è stato costretto a prendere in conseguenza della difficile situazione economica attraversata dal Partito. Da allora "Il Bolscevico" continua però a uscire settimanalmente in formato Pdf sul Sito del PMLI, che può essere scaricato del tutto gratuitamente.

"Il Bolscevico" può essere letto in due modi:

- da monitor di computer o da schermo di tablet e smartphone;

- in forma cartacea stampata privatamente.

L’ultima opzione è per molti impraticabile alla lunga a causa degli elevati costi di stampa settimanale. La prima opzione è la più praticata e si divide in due sotto-opzioni: la lettura del numero de "Il Bolscevico" visualizzandolo dal Pdf oppure la lettura degli articoli pubblicati sul Sito del PMLI dalle sue pagine in html.

La lettura da monitor di computer o da schermo di smartphone (non di un solo articolo ma di buona parte del giornale) affatica notevolmente l’occhio e alla lunga peggiora la vista trattandosi di schermi a intensa retroilluminazione a luce blu. Tale affaticamento è un formidabile deterrente alla completa lettura de “Il Bolscevico”. I progressivi danni alla vista di queste condizioni di lettura dissuadono inoltre a persistere costantemente in tale pratica.

Ma affinché la lettura de “Il Bolscevico” sia utile ed efficace ai fini della partecipazione alla lotta di classe occorre leggere l'organo di stampa del Partito entro 24 ore e solo in via eccezionale entro 48 ore dalla sua uscita. Non è possibile fare un serio e proficuo lavoro politico se non studiamo regolarmente i documenti del Partito e “Il Bolscevico” non appena escono e non si mettono subito in pratica le loro indicazioni.

Il Comitato lombardo del PMLI ha sperimentato positivamente una soluzione considerando che la digitalizzazione in formato Pdf de “Il Bolscevico” comporta un’adeguata soluzione digitale del supporto di lettura che, ovviamente, non può essere uno schermo a retroilluminazione da luce blu.

Ciò che occorre è un dispositivo elettronico portatile che permetta di caricare testi in formato digitale Pdf e di leggerli ad una luminosità analoga al cartaceo. Un tale dispositivo esiste: è il lettore eReader.

I lettori eReader hanno schermi con tecnologia “e-ink” progettata per imitare l'aspetto dell'inchiostro su un normale foglio. Tale tipologia riflette la luce ambientale come un foglio di carta, se viene prodotta della luce artificiale essa è a bassa intensità e non paragonabile a quella degli schermi a luce blu.

I compagni che si avvalgono di lettore eReader per la lettura de “Il Bolscevico” hanno superato definitivamente i limiti oggettivi della costante lettura settimanale. Il lettore eReader, inoltre, ha una memoria enorme e può contenere intere annate de “Il Bolscevico” e una inimmaginabile quantità di libri digitalizzati. Munito di custodia “a copertina”, l’eReader può essere usato anche in un luogo pubblico come in autobus o metropolitana garantendo una buona riservatezza su cosa si sta leggendo. Tale riservatezza in luogo pubblico era difficile, se non impossibile, quando “Il Bolscevico” era letto su formato cartaceo.

In generale il lettore eReader è in bianco e nero (che per la lettura va benissimo) anche se sono già in commercio eReader a colori. Il prezzo di un buon eReader varia tra i 100 e i 300 euro. Le marche migliori in circolazione sono Kobo e Kindle, anche se il primo è preferibile perché non è un sistema chiuso.

Allora non ci rimane che augurarvi una buona lettura del Bolscevico, su qualsiasi supporto voi scegliate di leggerlo, anche comodamente sull'eReader.