Militanti della Cellula “Mao” di Milano del PMLI si sono riuniti sabato 13 luglio presso la Sede milanese del Partito per un pomeriggio di studio della Relazione del compagno Giovanni Scuderi, Segretario generale e Maestro del PMLI, tenuta alla 7ª Sessione plenaria del 5° CC del Partito dal titolo: “La situazione politica, il pericolo di una guerra mondiale imperialista e il lavoro per dare al PMLI un corpo da Gigante Rosso”.

Lo studio ha innanzitutto permesso di mettere a fuoco i principali temi di attualità politica interna ed internazionale rendendo nitida la comprensione del carattere incontestabilmente neofascista del governo Meloni, del carattere interimperialista delle crescenti contraddizioni tra le potenze del blocco dell’Ovest e quelle del blocco dell’Est, e del pericolo concreto che queste contraddizioni possano sfociare in una terza guerra mondiale.

Dallo studio si è ben compreso che sia per abbattere il governo della ducessa Meloni - reo di voler completare il trentennale processo di fascistizzazione istituzionale dello Stato borghese con la dittatura del premierato, la “separazione delle carriere” della magistratura, l’autonomia differenziata regionale - sia per opporsi all’entrata dell’Italia nella mischia di un probabile conflitto bellico mondiale, l’unica via percorribile è quella della lotta di classe, della quale fanno parte la lotta antifascista e quella antimperialista, in tutte le forme e i livelli consentiti, non dalla legge borghese bensì dalle possibilità oggettive e dalla diffusa volontà cosciente delle masse lavoratrici e popolari mobilitatesi, senza escludere il ricorso alla guerra civile.

Per essere all’altezza dei suoi compiti politici, ha sottolineato il compagno Scuderi, bisogna insistere nell’adoperarsi affinché il PMLI diventi un Gigante Rosso. Al fine di raggiungere questo obbiettivo a medio termine il Segretario generale ha rilevato che occorre che tutti i militanti e tutte le istanze migliorino: lo studio del marxismo-leninismo-pensiero di Mao, della linea del Partito, in particolare la concezione del Partito e della situazione concreta in cui operiamo; i metodi di lavoro, lo stile di lavoro e lo spirito di Partito; l‘anteporre gli interessi del Partito, della causa e del proletariato al di sopra dei propri interessi personali; la costanza nel lavoro politico personale e di istanza; la vita interna di Partito; il rispetto del centralismo democratico e della pratica della critica e dell’autocritica; l’osservare anche le più piccole indicazioni del Partito.

Tenendo presente la situazione concreta in cui si opera, le forze che disponiamo e il principio più qualità e meno quantità, il compagno Scuderi ribadisce che occorre “Studiare, concentrarsi sulle priorità, radicarsi” e viceversa, stabilendo il da farsi per ogni fase di questo processo continuo.

I compagni partecipanti allo studio sono stati onorati nel ricevere gli elogi espressi dal Segretario generale per aver “fornito un fulgido esempio politico, organizzativo e giornalistico di propaganda astensionista che si riallaccia ai modelli storici del passato”, e per l’esemplare esperienza di piazza e di fronte unito della Cellula “Mao” di Milano e del Comitato lombardo del PMLI nel nostro sostegno alla Resistenza nazionale dell’Ucraina contro l’invasore imperialista nazizarista russo.

Inoltre, i compagni concordano pienamente con Scuderi sulla Palestina, sull’Ucraina, su Zelensky e Hamas; queste posizioni sono state, tra l’altro, da loro già propagandate, argomentate e difese con forza nelle manifestazioni svoltesi nel capoluogo lombardo. Il compagno Angelo Urgo - Segretario della Cellula “Mao” di Milano e del Comitato lombardo del PMLI - ha inoltre aggiunto che occorrerà studiare quanto verrà pubblicato su “Il Bolscevico” per smascherare la propaganda menzognera putiniana e sionista sull’attualità e sugli antefatti delle guerre in corso in Ucraina e in Palestina. “Dobbiamo essere ancor più preparati contro le falsità della narrazione filo-putiniana - della quale ‘Il Fatto Quotidiano’ dell’anticomunista Travaglio è il maggiore diffusore - proprio perché essa è quella che fa più breccia tra i sinceri comunisti che risentono della nefasta influenza dei falsi comunisti lacchè dell’imperialismo russo e del socialimperialismo cinese” ha inoltre affermato Urgo concludendo con successo la riunione di studio.

Seguiamo con impegno ed entusiasmo proletario rivoluzionario le indicazioni del compagno Scuderi per dare al nostro amato Partito un corpo da Gigante Rosso!

Studiamo il marxismo-leninismo-pensiero di Mao e la linea del Partito sulla base delle priorità concrete radicamento del PMLI!

Viva la 7ª Sessione plenaria del 5° Comitato centrale del PMLI!

La via maestra è il potere politico del proletariato e il socialismo!

Al servizio del Partito!

Coi Maestri e il PMLI vinceremo!