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Quelle che forniamo sono una serie di indicazioni utili per sapere cosa occorre fare quando, per organizzare tavoli e banchini di propaganda, mostre e altre iniziative del PMLI nelle piazze e strade, è necessario occupare il cosiddetto suolo pubblico, cioè spazi e aree che hanno carattere pubblico e non sono di proprietà privata. Naturalmente durante le campagne elettorali valgono altre disposizioni reperibili nelle circolari elettorali del Partito. Per occupare il suolo pubblico in via ordinaria occorre una concessione, sia pure di durata temporanea e non permanente, da parte dell'amministrazione comunale e pagare un'apposita tassa, in alcuni casi di iniziative di carattere politico e ciò riguarda anche i nostri banchini ci sono riduzioni o esenzioni. LA RICHIESTA DEL PERMESSO AL COMUNE La normativa, contenuta nel Decreto Legislativo 15 novembre 1993 n. 507, è la stessa per tutti i comuni ma ciascuno può stabilire una procedura particolare da seguire, occorre perciò sapere a quale ufficio comunale occorre rivolgersi per avere una "Occupazione temporanea di suolo pubblico" e farsi spiegare cosa occorre fare in concreto. In certi casi, se si tratta di aree pubbliche di competenza provinciale, occorrerà rivolgersi non al comune ma alla provincia. Sia i comuni che le province hanno un regolamento che precisa quali sono le modalità per la richiesta e il rilascio della concessione, di tale regolamento si può richiedere copia, nel regolamento inoltre, o in mancanza tramite altro documento, deve essere precisata qual è la tariffa a metro quadrato che va pagata per ogni giorno o frazione e in quali casi invece la tassa non va pagata. In genere occorre fare una domanda scritta indirizzata al sindaco di cui pubblichiamo un fac-simile, da presentare, farsi una fotocopia e allegare anche copia documento identità. Nella domanda bisogna indicare il nominativo di una persona fisica maggiorenne, con il suo codice fiscale e i dati anagrafici, la quale presenta la richiesta in nome e per conto del PMLI e spiega per quale motivo richiede l'occupazione di suolo pubblico, il giorno o i giorni che interessano, il luogo o i luoghi richiesti, quanti metri quadrati occorrono. In genere può bastare un metro quadrato per un tavolo ripiegabile da campeggio, altrimenti se si vuole occupare un po' più di spazio occorrono due metri quadrati (se abbiamo un cartone a V per esporre dei manifesti), o ancora di più se si vuole esporre ad esempio una mostra montata su pannelli, ma nel caso della mostra se è abbastanza grande può convenire indicare i metri lineari, ci pensa poi il comune a fare il calcolo dei corrispondenti metri quadrati. La domanda può essere unica con risparmio di spese burocratiche, per giorni diversi e luoghi diversi da elencare. Occorre tenere presente che ci possono essere piazze, strade, marciapiedi e altri luoghi che in tutto o in parte non possono essere richiesti per vari motivi stabiliti a discrezione del comune, quindi conviene prima ancora di fare la domanda farsi dire quali sono gli spazi non ottenibili. La domanda va presentata con largo anticipo rispetto alla data che ci interessa, perché il comune ha dei tempi burocratici, in generale fare la domanda 15 giorni prima è la cosa migliore ma anche prima. Può occorrere una marca da bollo, attualmente da 14,62 euro, da far apporre sul permesso che dovrà essere ritirato prima dell'iniziativa, ma di questo occorre informarsi presso il comune. Inoltre ci possono essere da pagare i diritti d'istruttoria con bollettino apposito da chiedere all'ufficio di euro 16,70 circa ma in certi comuni potrebbe non essere necessario pagare questi diritti. TARIFFE E ESONERI Ciascun comune determina tra un minimo e un massimo stabilito dalla legge a secondo degli abitanti, le tariffe per l'occupazione di suolo pubblico. Quindi occorre informarsi all'ufficio competente, inoltre ci sono tariffe differenti per le zone centrali e quelle periferiche. In ogni caso è importante sapere che le tariffe sono ridotte del 30 percento se per l'occupazione di suolo pubblico sono usati gazebo o simili. Però per l'occupazione in occasione di manifestazioni o iniziative a carattere politico (ed è il caso del PMLI), non eccedenti i 10 metri quadrati, c'è l'esonero dal pagamento della tassa mentre può esserci da pagare la marca da bollo e le spese per la presentazione della domanda. Eventuali esoneri dalla tassa vanno espressamente richiesti perché non è detto che il comune le applichi di sua iniziativa senza essere sollecitato in tal senso. Quando occorre pagare la tassa, ovvero per occupazioni superiori a 10 metri quadrati, generalmente va effettuato un versamento a mezzo conto corrente postale a favore del comune o della provincia e del loro concessionario, a volte basta invece il versamento per contanti direttamente all'ufficio competente del comune, facendosi rilasciare apposita ricevuta. Inoltre è possibile che vi sia un modulo predisposto dal comune da compilare da presentare all'ufficio competente.
I moduli di presentazione domanda ed eventuale pagamento tassa potrebbero essere scaricabili on-line sotto il sito del comune o provincia, stando attenti ad utilizzare moduli validi e aggiornati.
SANZIONI PER L'OCCUPAZIONE "ABUSIVA" DI SUOLO PUBBLICO Se si occupa il suolo pubblico senza aver richiesto la concessione al comune o provincia e quando dovuto senza aver pagato la tassa relativa sono previste queste sanzioni: a) raddoppio della tassa dovuta b) soprattassa del 20 per cento della tassa non pagata c) se la denuncia e il pagamento della tassa dovuta vengono effettuati entro 30 giorni da quando si sarebbe dovuto farlo, la tassa non pagata aumenta solo della metà e la soprattassa è ridotta del 10 percento d) sono dovuti in ogni caso gli interessi moratori del 7 per cento semestrale. E' utile reperire tramite l'ufficio competente o on-line il regolamento in merito di occupazione temporanea suolo pubblico per poter appurare tutte le procedure e le eventuali sanzioni.
FAC-SIMILE DELLA DOMANDA PER L'OCCUPAZIONE TEMPORANEA DI SUOLO PUBBLICO
Al Sindaco Comune di_______________________________
Il/la sottoscritta/a ________________________________________ nato/a a ________________ il residente in __________________________________________________________________ via/piazza ____________________________________________ tel ______________________ codice fiscale _____________________________________________, CHIEDE la concessione temporanea di occupazione di suolo pubblico, impegnandosi a rispettare i regolamenti e leggi vigenti, per collocare (un banchino, una mostra, un gazebo, ecc) delle dimensioni minime di metri quadrati (oppure di metri lineari) Luoghi giorni _____________________________________ ________________________________ _____________________________________ ________________________________ _____________________________________ ________________________________ Si specifica, agli effetti dell'esonero del pagamento della tassa, che trattasi di manifestazione a carattere politico (città) (data) (firma) ___________________ ________ _________________________ |