Varando il nuovo sommergibile della marina italiana
Ciampi invoca "forze armate europee più efficienti"
Martino: "L'Italia deve avere una forza militare corrispondente ai suoi doveri internazionali"
Non è voluto mancare al varo del nuovo sommergibile della Marina militare, "Salvatore Todaro", il 6 novembre a La Spezia. Anzi, il capo dello Stato ha sfruttato l'occasione per lanciare un nuovo monito: "Dobbiamo arrivare ad avere forze armate europee più efficienti". E proprio il nuovo sommergibile, frutto di una collaborazione tra Germania e Italia, ha rimarcato Ciampi: "è il segno tangibile di quella che deve essere la crescente cooperazione all'interno dell'Unione europea, sia nella preparazione dei mezzi, ma anche degli uomini". Tutto questo "per un utilizzo sempre più efficace delle risorse che ogni Stato destina alla difesa e che sono, come è della volontà dei popoli europei, rivolte alla sicurezza dei nostri Paesi ed all'affermazione della pace in tutto il mondo, laddove ci è possibile fare degli interventi".
Parole quelle di Ciampi, presidente del paese di turno della presidenza dell'Unione europea, in perfetta sintonia con i voleri e le ambizioni dell'imperialismo europeo che, da tempo, batte la grancassa del riarmo e dell'interventismo in tutto il mondo. All'interno della superpotenza europea l'Italia sgomita per un ruolo preminente, da grande potenza. Nell'occasione a Ciampi ha fatto eco il ministro della Difesa Martino, secondo cui "è matura la convinzione che Esercito, Marina e Aeronautica debbano poter disporre di mezzi adeguati per svolgere i loro compiti istituzionali, sempre più apprezzati in patria e all'estero. Anche nel campo militare, infatti, il nostro Paese deve corrispondere ai suoi doveri internazionali in ragione del suo status politico ed economico". Più nello specifico, parlando dell'impiego operativo del nuovo sommergibile, Martino ha sottolineato "l'idea di impiegarlo anche in operazioni contro il terrorismo internazionale" perché le soluzioni tecnologicamente all'avanguardia di cui è dotato "sono adatte a soddisfare esigenze operative sempre più avanzate ed impegnative".
Di fatto con il varo del primo battello classe U-212A "Salvatore Todaro", a cui se ne affiancherà un altro nel 2006, la Marina militare italiana fa un salto di qualità non indifferente. Il sistema integrato di combattimento è quanto di più avanzato disponibile e prevede l'impiego di quelli che sono considerati i migliori siluri al mondo, i Blackshark dell'italiana Wass/Finmeccanica. Il sommergibile può anche posare mine e dispone di un sofisticato sistema di difesa contro i siluri nemici. L'equipaggio è ridotto al minimo, grazie al ricorso all'automazione e lo spazio risparmiato consente tra l'altro di accogliere fino a una dozzina di incursori con i loro equipaggiamenti.