La "sinistra" borghese non ha capito che è nato il nuovo partito fascista

Al Congresso del Pdl è nato il nuovo partito fascista di cui Berlusconi è il duce. Questo non l'ha capito la "sinistra" borghese, copreso i falsi partiti comunisti. Come non capì che con la "discesa in campo" nel 1994 del piduista Berlusconi era iniziata la nuova marcia su Roma. Ma forse la "sinistra" borghese sa tutto ciò, ma non può dirlo perché pratica sostanzialmente la stessa politica del nuovo Mussolini in difesa del sistema capitalistico e per cambiare la forma del governo e dello Stato, secondo i piani presidenzialisti e federalisti della P2 di Gelli.
Invece al governo del neoduce Berlusconi non vanno date alcun credito e spazio, men che mai alcuna collaborazione. Va denunciato e combattuto con forza, e abbattuto con la lotta di classe per aver restaurato una nuova dittatura fascista e per il massacro sociale che sta compiendo.
Il PMLI continuerà poi la lotta per conquistare l'Italia unita, rossa e socialista, confidando sull'appoggio e l'azione della classe operaia, delle masse popolari e delle nuove generazioni.

L'Ufficio stampa del PMLI

Firenze, 30 marzo 2009