BISOGNA SAPERE TUTTO PRIMA DI SCEGLIERE LA VIA MARXISTA-LENINISTA?
Cari compagni,
chi vi scrive è un marxista-leninista convinto, ma oggi sono rimasto un pò perplesso quando ho notato che il vostro motto è: Per un'Italia unita, rossa e socialista. Vero è che Marx era definito un socialista scientifico, ma nel "Manifesto del Partito Comunista'' egli scrive, con Engels, di ripudiare il socialismo poiché non è altro che il movimento dei piccoli borghesi; a questo punto chiedo maggiori chiarimenti.
Credo che a 17anni (spero che ora non pensiate "è un moccioso inutile rispondergli'') sia necessario leggere e approfondire ancora tanto prima di seguire una via ben definita. D'altronde faccio parte di un coordinamento studentesco e quindi già sono abbastanza impegnato. Nonostante ciò mi piace consultare il vostro sito e leggere il vostro giornale poiché noto che scrivete articoli interessantissimi che i giornali venduti alla società borghese non hanno il coraggio di scrivere.
Gradirei una vostra gentile risposta.
"Tremino pure le classi dominanti di fronte a una rivoluzione comunista. I proletari non hanno nulla da perdere in essa fuorché le loro catene e hanno un mondo da guadagnare''.
Compagno Diego

 
Caro compagno Diego,
forse non hai letto bene il "Manifesto del Partito Comunista''. Noi non abbiamo trovato quello che tu dici. O forse non hai interpretato correttamente la critica di Marx ed Engels ai socialisti utopistici, quindi non veri comunisti.
Nel III capitolo infatti i nostri maestri criticano tutte le teorizzazioni errate del socialismo, "il socialismo feudale'', "il socialismo piccolo borghese'', ecc. Non c'è quindi contraddizione tra la nostra parola d'ordine Per l'Italia unita, rossa e socialista e il socialismo teorizzato da Marx ed Engels.
Nel caso tu avessi un'edizione fasulla del "Manifesto'', siamo pronti a fornirti la nostra edizione.
Se sei "un marxista-leninista convinto'' come mai non ti sei ancora unito al PMLI?
Non ti consideriamo affatto "un moccioso''. Non è l'età che rende matura una persona, o per meglio dire il rivoluzionario marxista-leninista. Quello che contano sono le idee che si professano e quello che si fa nella pratica sociale.
Tra i fondatori del PMLI c'erano diversi compagni che avevano iniziato la vita marxista-leninista alla tua età. Nel nostro Partito militano dei compagni e delle compagne che sono diventati militanti a 14 anni.
Stalin a 15 anni già organizzava i marxisti della Georgia. Tu stesso, facendo parte di un coordinamento studentesco, dimostri di avere una certa maturità politica.
Certamente avrai bisogno ancora di leggere e studiare "prima di seguire una via ben definita''. D'altra parte non si finisce mai di studiare e di conoscere. I nostri maestri l'hanno fatto per tutta la vita e anche noi, dai compagni più giovani a quelli più anziani, facciamo altrettanto.
Solo che non si può aspettare di sapere tutto prima di scegliere la via marxista-leninista.
Potrebbe essere sufficiente all'inizio conoscere il "Manifesto del Partito Comunista'' e lo Statuto e il Programma del PMLI.
Auspicando che i nostri rapporti si sviluppino sempre più affinché si possano avverare in Italia le parole di Marx ed Engels da te citate, ti inviamo saluti marxisti-leninisti.
Coi maestri vinceremo!

13 febbraio 2002