Votare la Federazione della Sinistra per combattere il cancro berlusconiano? Cari saluti a voi tutti, Compagni. L'occasione che si propone innanzi ai nostri giorni è alquanto propizia. Tutto, come possiamo ben vedere, sta andando letteralmente a rotoli. Tutto. Berlusconi è al potere e può fare ciò che meglio vuole solamente per colpa nostra, per le nostre divisioni. Bisogna assolutamente sconfiggerlo. Non abbiamo più sangue da poter spendere per colpa sua e del suo animo corrotto e mafioso. Questa, credo, può essere forse l'ultima possibilità che il Popolo ci può dare per poter finalmente costruire un Nuovo grande Partito Comunista Popolare ma che abbia una forza tale da incidere su tutto il Parlamento. Aderisco ideologicamente e con tutte le mie energie possibili ed attuabili alla Federazione della Sinistra. Io sono comunista e voglio che questo mio essere comunista possa valere in qualche maledetta maniera, prima o poi! Voglio bene al mio Paese, ma i partiti mi stan lasciando solo. E siamo in tanti ad essere così, ve lo assicuro, non potete rendervene conto. Però sono disinformato. Non so assolutamente più nulla, di voi, cari Compagni. Perciò, è questa la mia domanda semplice: sarete con noi o al di fuori di noi, nella battaglia politica? Può essere forse la nostra ultima lettera che ci si scambia, perché ad una risposta vostra negativa, ne seguirà di conseguenza un ennesimo trionfo del cancro berlusconiano. Sia chiaro: mai un voto al Pd, da parte mia. Mai. Il paziente malato ha a sua disposizione la medicina che può farlo guarire dal suo male. Ma non la vuole prendere. Anche per colpa nostra. In buona pace a Berlinguer. Saluti a pugno chiuso e buona fortuna a tutti. Nicola Zanotto - provincia di Vicenza   Caro compagno Nicola Zanotto, grazie per aver inviato anche al nostro Partito, oltre ad una serie di partiti a sinistra della Federazione della sinistra, la tua accorata mail. Ti parliamo da comunisti (per l'esattezza da marxisti-leninisti) a comunista, dicendoti subito che, a parere nostro, non c'è alcun motivo per essere così pessimisti e che non corrisponde alla realtà che Berlusconi è al potere "per colpa nostra, per le nostre divisioni". Secondo noi la partita tra proletariato e borghesia è aperta, e ancora tutta da giocare. Il problema attuale di fondo è che il proletariato va unito su una base di classe e rivoluzionaria. Il che è impossibile che avvenga con gli attuali falsi partiti comunisti e con la Federazione della Sinistra. Lo dimostrano i fatti. Perciò a nulla servirebbe unire tutti quelli che sono a sinistra del Pd nella suddetta Federazione, un'ennesima trappola per i fautori del socialismo e l'elettorato di sinistra. I dirigenti di questa Federazione cominciano solo ora a farfugliare sull'attuale regime. Ma il PMLI è da 15 anni che dice che Berlusconi, il nuovo Mussolini, ha restaurato il fascismo sotto nuove forme, nuovi metodi e nuovi vessilli. E nessuno dei media di destra e di "sinistra" ne hanno mai dato notizia. Ti sei chiesto come mai? Tu dici che sei "disinformato" come tanti altri, ma non per colpa nostra. Comunque puoi aggiornarti sulle nostre posizioni visitando il nostro sito www.pmli.it, leggendo in particolare il documento elettorale astensionista del CC del PMLI su http://www.pmli.it/docelezioniregionali2010.htm. Tu dici "sarete con noi o al di fuori di noi, nella battaglia politica?". Se per "di noi" intendi la Federazione, certamente combatteremo al di fuori di essa, ma pronti ad allearci se vuole veramente battersi nelle piazze per abbattere il governo del neoduce Berlusconi. Ma non crediamo che sia disposta a tanto. Alla Federazione, come a tutti gli altri partiti della "sinistra" borghese, compresa l'Idv di Di Pietro, interessa unicamente carpire i voti dell'elettorato di sinistra per qualche seggiolone istituzionale borghese e capitalista. Tu dici: "Sono comunista (addirittura in maiuscolo) e voglio che questo mio essere comunista (idem) possa valere (idem) in qualche maledetta maniera, prima o poi". Questo ti fa molto onore, e noi ne siamo felici, ma come può realizzarsi ciò se tu affidi la tua vita, le tue risorse, il tuo tempo e il tuo voto a un partito che non ne vuole sapere di socialismo e di comunismo? Nemmeno Berlinguer ne voleva sapere. Se Marx, Engels, Lenin, Stalin e Mao si fossero affidati ai revisionisti e ai riformisti del loro tempo ci sarebbe mai stato sulla terra il socialismo? Non ti pare? Riflettici su, e sappici dire cosa  ne pensi. La "fortuna" è anche nelle tue mani, ma non potrai mai contribuire a realizzarla se non ti armi del marxismo-leninismo-pensiero di Mao e non ti unisci al PMLI, come militante o simpatizzante. È la pratica che lo dimostra. Saluti a pugno chiuso. 10 marzo 2010