Al vertice di Pyongyang
Le due Coree firmano una "dichiarazione di pace"
La Rpdc spalanca le porte al capitalismo della Corea del Sud. Kim capitola sul nucleare che sarà smantellato sotto la direzione degli Usa
"La Corea del Nord e del Sud sono d'accordo che l'armistizio esistente fra loro debba essere sostituito da una sistemazione permanente di pace", afferma uno dei passaggi principali del comunicato congiunto sottoscritto il 4 ottobre a Pyongyang dal leader nordcoreano Kim Jong Il e dal presidente sudcoreano Roh Moo-Hyun. La "dichiarazione di pace" che rinvia a un successivo vertice tra le due Coree, gli Usa e la Cina per la firma di un trattato di pace definitivo dopo l'armistizio del 27 luglio 1953 che sancì la divisione della penisola lungo il 38esimo parallelo al termine dell'aggressione imperialista guidata dagli Usa.
Allora la Cina di Mao aiutò il popolo coreano a respingere l'aggressione imperialista; adesso la Cina capitalista ha fatto da tramite affinché la Repubblica popolare di Corea (Rpdc) spalancasse le porte del paese al capitalismo della Corea del Sud assieme alla capitolazione di Kim Jong Il sul nucleare che sarà smantellato sotto la supervisione degli Usa. Il 3 ottobre a Pechino infatti i rappresentanti delle due Coree, di Usa, Cina, Giappone e Russia, il cosiddetto tavolo a sei, hanno approvato la bozza di accordo sul disarmo nucleare della Corea del Nord che prevede da parte di Pyongyang lo smantellamento delle sue installazioni nucleari entro il 31 dicembre 2007.
Il documento firmato a Pyongyang, formalmente definito "Dichiarazione sull'avanzamento delle relazioni Nord-Sud, la pace e la prosperità", prevede che sia avviato un primo round "di colloqui tra i primi ministri coreani per dare seguito alla Dichiarazione entro novembre 2007 a Seul" e che le "più alte autorità di Nord e Sud Corea si incontreranno con frequenza per far avanzare le relazioni tra le due parti". Quale primo passo delle nuove relazioni tra le due parti il comunicato proclama l'intento di creare una "zona speciale di pace" nel mare a occidente della penisola. La zona diventerà "un'area di pesca congiunta per evitare scontri accidentali".
Normalizzati anche i rapporti economici, commerciali e di cooperazione tecnologica che prevedono tra l'altro l'espansione degli investimenti industriali sudcoreani in specifiche aree del Nord, lo sfruttamento congiunto del delta del fiume Han e la definizione di nuove rotte per il trasporto aereo, navale e ferroviario tra le due aree. Un nuovo cantiere navale sarà costruito congiuntamente presso la città nordcoreana di Nampo. Gli accordi aprono le porte della Corea del Nord ai capitalisti di Seul che già erano al lavoro nelle due "zone speciali" esistenti da cinque anni, quella industriale di Kaesong e quella turistica del monte Geumgang.
Il comunicato dell'incontro di Pyongyang è uscito subito dopo quello diffuso a Pechino sul disarmo nucleare della Corea del Nord. La capitolazione di Kim Jong Il agli Usa era iniziata lo scorso febbraio quando aveva accettato di congelare il programma nucleare in cambio di sostanziosi aiuti economici ed energetici. E in cambio dello scongelamento dei 25 milioni di dollari nordcoreani bloccati dal 2005 dagli Usa in una banca di Macao. Le trattative del tavolo a sei erano proseguite nei mesi successivi e lo scorso 2 settembre il negoziatore americano Christopher Hill poteva annunciare che "abbiamo raggiunto un accordo che impegna Pyongyang a fornire una lista completa di tutti i suoi programmi atomici e lo smantellamento degli stessi entro la fine dell'anno". La Corea del Nord aveva già ricevuto 50 mila tonnellate di petrolio da Seul, in cambio della chiusura di un primo reattore nucleare. Altre 950 mila tonnellate di petrolio arriveranno quando tutti gli impianti saranno smantellati come previsto dall'accordo di Pechino del 3 ottobre. Lo smantellamento sarà diretto da esperti americani e finanziato da Washington; sarà quindi sotto la diretta supervisione degli Usa che si apprestano a togliere la Corea del Nord dalla lista degli "stati canaglia".

10 ottobre 2007