In Giordania
Esercitazioni militari Usa antiSiria
Fra i partecipanti anche l'Italia di Monti

Dal 15 maggio a fine mese più di 12 mila soldati di 17 paesi daranno vita in Giordania alle esercitazioni denominate "Eager Lion 2012", una delle più imponenti esercitazioni belliche terrestri tenute in Medio Oriente.
Il Pentagono a fronte della crisi siriana aveva ritenuto opportuno annullare le grossa esercitazione di primavera "Austere Challenge 12" con Israele che avrebbe interessato reparti speciali dei due paesi dotati di con missili e mezzi corazzati, appoggiati dai caccia. Ma non ha annullato l'equivalente esercitazione con le forze giordane che si tiene regolarmente ogni due anni. Anzi l'ha potenziata col coinvolgimento di reparti terrestri, aerei e navali dei principali paesi della regione mediorientale, Siria esclusa. Fra i 15 paesi partecipanti, l'Italia con una quarantina di militari.
Il comando centrale dell'esercitazione si trova nella capitale Amman, è il "King Abdullah Special Operations Training Center", intitolata a re Abdullah II e costruito nel 2008 da un consorzio di ditte americane. Si tratta del centro di addestramento per le operazioni speciali dell'esercito americano, una delle maggiori basi operative all'estero delle forze armate statunitensi.
L'obiettivo dell'esercitazione sarebbe quello di rafforzare le "relazioni tra le differenti forze armate attraverso un comune approccio multinazionale ed inter-governativo per affrontare tutte le odierne e future sfide per la sicurezza", affermava il Comando Usa per le operazioni speciali. I soldati si addestreranno a affrontare "la guerra irregolare, la contro-insorgenza e a condurre operazioni speciali" e si eserciteranno per affrontare un attacco chimico sotto il comando di un generale americano e uno giordano. Gli oltre 10 mila soldati saranno dislocati in varie zone del paese ma soprattutto alle frontiere con Israele e la Siria.
Il portavoce del Pentagono ha spiegato che l'esercitazione "Eager Lion 2012" non ha alcuna relazione con la situazione siriana e che è una "mera coincidenza" che si svolga contemporaneamente all'avvio della missione degli osservatori Onu nel paese.

23 maggio 2012