Estratti della domanda di ammissione di un giovanissimo studente veneto
"Solo il socialismo e il PMLI possono salvare l'Italia dal regime neofascista di Berlusconi"
"Mi impegno a conquistare al Partito le masse studentesche e popolari della mia provincia e di tutto il Veneto"

Il coraggio e la maturità di un quattordicenne veneto
Non è vero che il socialismo e il marxismo-leninismo-pensiero di Mao hanno perso ogni attrattiva nei giovani italiani. Lo comprova la domanda di ammissione al PMLI, di cui qui di seguito pubblichiamo degli estratti, del compagno Andreone, un quattordicenne veneto, entrato nel Partito in questi giorni.
Non è il primo quattordicenne che compie questa scelta rivoluzionaria, che cambia la vita. Altri lo hanno preceduto, storico l'ingresso nel Partito nell'aprile 1987 dell'allora coetanea compagna Claudia del Decennale, altri inevitabilmente lo seguiranno, man mano che scopriranno il marxismo-leninismo-pensiero di Mao e il PMLI.
Non è una scelta ideologica, politica e organizzativa facile, specie quando si è nell'età in cui conta molto l'influenza e il benestare dei genitori, e quando nella propria città non ci sono ancora altri membri del PMLI. Occorre molto coraggio e determinazione nell'intraprendere la militanza marxista-leninista.
Quel coraggio e quella determinazione, favoriti dal saggio e democratico nulla osta dei genitori, che ha spinto il compagno Andreone ad alzare le bandiere dei Maestri, del socialismo e del PMLI, il primo che lo fa nella sua città e provincia, dopo un anno che ha vissuto come simpatizzante del Partito, studiandone a fondo la linea, le lotte, la vita e il comportamento dei suoi dirigenti e militanti.
Leggendo la sua domanda di ammissione, risulta chiaramente che egli è un compagno maturo politicamente, in grado di assolvere i compiti della militanza marxista-leninista, consapevole che la sua vita rivoluzionaria marxista-leninista non sarà tutta di rose e fiori, e che sarà sottoposto a mille e dure prove della lotta di classe. Il che dimostra, tra l'altro, che i quattordicenni hanno tutte le facoltà per poter compartecipare al governo della scuola e per avere il diritto di voto alle elezioni comunali.
Certo è che il compagno Andreone costituisce un esempio per tutti i suoi coetanei, ragazze e ragazzi, che sono alla ricerca della via per aprire un futuro di libertà, uguaglianza, democrazia e giustizia sociale.
Tutto il Partito lo accoglie in festa nei suoi ranghi e gli augura una luminosa ed esemplare vita rivoluzionaria marxista-leninista. Che non si scordi i cinque inviti che il compagno Giovanni Scuderi ha rivolto, il 9 luglio 1997, ai giovani militanti del PMLI. Li trascriviamo, ricordando che c'è anche il sesto invito indirizzato esclusivamente alle compagne: 1) Studiare a fondo la concezione del mondo marxista-leninista e la linea politica del Partito e applicarle con slancio nella lotta per trasformare il mondo e se stessi; 2) Essere punti di riferimento e modelli di vita e di lotta per i giovani che vogliono cambiare il mondo; 3) Essere dei costruttori tenaci e risoluti del PMLI, senza badare ai necessari e inevitabili sacrifici che comporta questa epica impresa, che non ha precedenti nella storia del movimento operaio italiano; 4) Assicurare la continuità della vita del Partito con lo stesso spirito, con la stessa fiducia nel marxismo-leninismo-pensiero di Mao, nel socialismo, nel Partito, nelle masse e in se stessi, con la stessa dedizione dei fondatori del PMLI; 5) Prepararsi, immergendosi nello studio del marxismo-leninismo-pensiero di Mao e della linea del Partito e nella lotta di classe, per affiancare i dirigenti storici alla guida del Partito.
 
Inizio a scoprire il comunismo a 9 anni, esattamente quando ho imparato ad usare internet, è da internet che mi scarico delle opere dei Maestri, tra le quali il "Libretto rosso" di Mao, Stato e rivoluzione di Lenin, il Manifesto del Partito comunista di Marx e Engels, di Stalin invece ho letto pochi testi, tra i quali Trotzkismo o leninismo. Il Partito invece l'ho conosciuto a seguito di una discussione con un amico di mia mamma che mi fa il nome del PMLI, io vado subito in internet e trovo il vostro sito, non ci potevo credere, finalmente avevo trovato un partito in cui mi riconoscevo totalmente, infatti dopo pochi giorni mando la prima mail, e da quel momento mi sono stretto sempre di più al PMLI fino ad ora.
Per me il PMLI è l'unico vero Partito che si dichiari marxista-leninista, coerente coi propri principi, un baluardo contro il capitalismo e il revisionismo moderno, l'unico partito con cui si potrà abbattere il maledetto capitalismo e edificare un'Italia unita, rossa e socialista. Il PMLI è un Partito che, nonostante la forte repressione subita nel corso degli anni, non si è mai fatto piegare, insomma, un vero esempio di fermezza, intransigenza e combattività rivoluzionaria, un esempio di dedizione alla causa. Il PMLI ha anche dato dei contributi inestimabili alla difesa dei Maestri, in particolare Stalin e Mao, da sempre duramente attaccati dalla borghesia, dai revisionisti e dai trotzkisti, una chiara dimostrazione del profondo attaccamento del PMLI ai grandi Maestri del proletariato internazionale. Il miglior Partito presente in Italia, e non solo.
Per me il Programma e lo Statuto del PMLI sono un utile strumento per costruire un grande, forte e radicato PMLI e perché un giorno vi sia l'Italia unita, rossa e socialista, sono anche uno strumento indispensabile per formare dei militanti rossi, coscienti, rispettosi del centralismo democratico e praticanti la critica e l'autocritica. Il Programma e lo Statuto del PMLI sono il marxismo-leninismo-pensiero di Mao applicato alla realtà concreta italiana.
Il PRC, il PdCI e gli altri partiti e gruppi italiani che si dichiarano comunisti io trovo che non siano altro che dei revisionisti, dei trotzkisti, dei luxemburghiani e dei guevaristi, insomma per farla breve degli inganna popolo da strapazzo, dei servi della borghesia, dei venduti al capitalismo che hanno danneggiato la causa del proletariato e delle masse popolari.
Io richiedo di essere ammesso al PMLI perché credo che sia l'unico Partito in grado di far trionfare la rivoluzione proletaria e buttar giù il neoduce Berlusconi e l'intero sistema capitalistico italiano, e anche perché gli ideali del PMLI sono i miei stessi ideali, ovvero il marxismo-leninismo-pensiero di Mao e ha come grandi Maestri Marx, Engels, Lenin, Stalin e Mao a cui il PMLI è molto legato.
I miei propositi di impegno politico sono: diffondere tra gli studenti e le masse popolari la linea del Partito e il marxismo-leninismo-pensiero di Mao, conquistare al Partito le masse studentesche e popolari della provincia di Padova e di tutto il Veneto, far capire alle masse studentesche e popolari che solo il socialismo e il PMLI possono salvare l'Italia dal regime neofascista di Berlusconi, e che i partiti "comunisti" alla PRC, PdCI e PCL non sono altro che degli imbroglioni e dei venduti.

21 ottobre 2009