Ferrero: "Siamo comunisti in quanto antistalinisti"

Secondo quanto riporta "il manifesto" del 19 aprile, il segretario nazionale del PRC, Paolo Ferrero, a margine del convegno con i nuovi compari Diliberto e Salvi, tra l'altro fiacco e non molto affollato, avrebbe dichiarato: "Siamo comunisti in quanto antistalinisti". Esattamente quello che da sempre sostengono i trotzkisti dei vari paesi. Nulla di nuovo quindi, ma la conferma che non si può essere veri comunisti se si attacca Stalin, il costruttore del primo Stato socialista del mondo, prima a fianco di Lenin, poi alla testa dei bolscevichi, proseguendo sulla via tracciata da Lenin, sbaragliando i revisionisti e i trotzkisti.
D'altra parte quale credibilità di comunista si può dare a Ferrero a Diliberto che non si sono vergognati di inserire nella cosiddetta "Lista comunista e anticapitalista" Bruno De Vita, un editore che ha cacciato cinque suoi giornalisti perché avevano scioperato per il contratto?

22 aprile 2009