IMPRESSIONI SULLA COMMEMORAZIONE
Pubblichiamo alcune impressioni di chi ha partecipato alla commemorazione di Stalin.
Avete gettato un ponte tra Mosca di Stalin e Firenze del PMLI
Cari compagni,
sono passati ormai quattro giorni della splendida commemorazione del cinquantenario della scomparsa del compagno Stalin ma la gioia, l'entusiasmo, la commozione rimangono nel cuore e nella mente, scolpiti imperituramente a lettere d'oro. Il 2 marzo 2003 rimarrà negli annali della storia del movimento comunista per sempre, il PMLI ha aggiunto un'altra pagina da protagonista, è riuscito a compiere un miracolo laico: rompere il cerchio infame che circondava la figura del compagno Stalin, Maestro delle masse progressiste di tutto il mondo. L'evocazione di questo Gigante ha ridotto in polvere i golem della calunnia borghese e della canaglia trotzkista e ha mostrato tutta la loro miseria di fronte ai meriti storici e politici del compagno Stalin.
Le parole appassionate di Monica e il lucido e splendido intervento di Mino hanno acceso i cuori dei presenti, gettando un ponte tra la Mosca affranta ed incredula del 5 marzo 1953 e la Firenze orgogliosa ed entusiasta del 2 marzo 2003, un ponte su cui viaggia la preziosissima eredità storica e politica lasciataci dal compagno Stalin, un'eredità di cui ogni comunista è custode e beneficiario, un'eredità su cui modellare ogni gesto politico e personale. Il compagno Mino ha evidenziato come vi sia crasi tra la figura politica e l'uomo Stalin, Iosif Dzugashvili Vissarionovic era tutt'uno con Stalin, tutto il popolo sovietico era figlio suo, tutti i suoi beni appartenevano al popolo, tutta la sua giornata era dedicata al popolo sovietico, di cui era guida e compagno.
è stata sicuramente una delle più belle giornate della mia vita, poter partecipare ad un così grande e storico evento, accolto in maniera importante da tutti i compagni del PMLI, stringere la mano al compagno Segretario Scuderi, poter abbracciare il compagno Denis, in un'occasione che ha mostrato tutta la forza e l'imponenza del pensiero marxista-leninista.
Non voglio rubare altro spazio, vi ringrazio di tutto ancora una volta e vi chiedo di ricevere un forte e sincero saluto comunista.
Onore e gloria eterna al compagno Stalin!
Con Stalin per sempre!
Bernardo Fallani
Segretario del Circolo PRC "Feliks Dzerzinskij" - Firenze

Io che non lo conoscevo ho capito chi era Stalin
Carissimi compagne e compagni,
oggi come molti di voi ho avuto l'occasione di partecipare ad un evento senza precedenti, la commemorazione del 50° anniversario della morte di Stalin.
Dopo l'introduzione della compagna Monica abbiamo assistito al filmato sulla vita e sull'opera di Stalin attraverso il quale ho potuto conoscere questo coraggioso personaggio dal cuore rivoluzionario.
Io non lo conoscevo molto bene, ma attraverso il filmato, ho visto una persona che ha lottato con tutte le sue forze, con molta determinazione e senza mai mollare, per far sì che il potere andasse in mano al proletariato.
Stalin ha studiato molto il pensiero di Marx ed Engels e lo ha seguito e rafforzato prima insieme a Lenin e poi da solo per riuscire ad edificare finalmente il primo paese socialista nel mondo di tutti i tempi.
Un altro grande merito di Stalin è stata la sconfitta definitiva del mostro nazi-fascista durante la seconda guerra mondiale che l'Unione Sovietica ha pagato in prima persona con la morte di milioni di russi.
è stato un filmato veramente molto interessante e in qualche punto anche commovente, spero che molti riescano a vederlo per venire a conoscenza della realtà dei fatti.
Una delle cose che mi ha colpito di più, è stata una frase che ha detto Pasca nel suo intervento conclusivo riguardo alle calunnie sul conto di Stalin e cioè: "Quanto più lo attaccano, tanto più lo difendiamo, più lo calunniano più noi lo amiamo", ciò dimostra come il PMLI è pronto a difenderlo e a seguire il suo esempio ad ogni costo.
Per me è stata la prima partecipazione ad una iniziativa del PMLI ed è stata molto emozionante, insomma, una gran bella giornata, soprattutto per la calorosa atmosfera che si respirava arricchita anche dai canti de l'Internazionale e Bandiera Rossa.
Un caloroso saluto a tutti voi, ed un arrivederci alla prossima iniziativa.
Moira - Rufina (Firenze)

Sono felice che grazie a "Baffone" il socialismo ha fatto un passo avanti
Ero presente alla bellissima commemorazione di Stalin del 2 marzo e sono stato particolarmente coinvolto dall'organizzazione e dalla preparazione della sala.
Non ero mai riuscito ad andare a Firenze prima d'ora. Adesso finalmente ho potuto conoscere tanti altri compagni di tutta Italia e l'impressione che ho avuto è stata molto positiva.
Inoltre ho seguito con interesse la trasmissione televisiva di Ferrara dov'è intervenuto il compagno Pasca. Credo che si sia saputo destreggiare in maniera egregia tra le continue provocazioni delle persone presenti in studio, primo fra tutti il professore russo. Ottimo anche il modo con cui si è saputo opporre alle provocazioni della condirettrice di "Liberazione" che aveva in maniera palese dimostrato di essere a favore della democrazia liberale e completamente antisocialista.
Sono felice che anche questa volta grazie a "Baffone" il socialismo abbia effettuato un altro piccolo passo. Probabilmente senza la sua commemorazione, non avremmo neanche avuto questo piccolo spazio televisivo.
Con Stalin per sempre!
Viva il socialismo e il PMLI!
Paolo - Napoli

Alla commemorazione i comunisti non potevano mancare
50 anni fa morì uno dei più grandi comunisti della storia: Josif Stalin. E come ricordarlo se non con una grande cerimonia come quella che si è tenuta, contro la volontà di molte forze politiche, al PalaCongressi di Firenze domenica 2 marzo. Anche io, come tanti altri, vi ho partecipato sia per interesse personale, sia per cultura generale e soprattutto per poter smentire le tante persone che vedono Stalin come un vile assassino o terrorista, termine oggi sempre più comunemente usato per definire qualsiasi persona antimperialista, non pro-americana o semplicemente per la pace e per la giustizia proletaria.
Quella mattinata dedicata al ricordo del "Compagno Giuseppe" è stata secondo me un momento molto interessante e costruttivo, soprattutto quando è stato trasmesso il video che ripercorreva tutte le tappe principali della vita di Stalin e di conseguenza della vita dell'Urss fino alla sua triste scomparsa. A me personalmente piacciono molto i documentari storici ma questo in particolare mi ha colpito molto: è stato quasi come leggere un bel libro. Molto toccante è stato anche il discorso del compagno Mino Pasca che ha seguito il video. Da apprezzare soprattutto l'organizzazione da parte del Partito, un Partito essenzialmente povero rispetto a quelli più blasonati, un Partito che ci ha messo tutta l'anima per commemorare una persona così importante e, vi giuro, che non è mancato proprio niente.
In conclusione il 2 marzo è stata una giornata alla quale non si poteva mancare, erano giustificati solo coloro che non sono potuti essere presenti per motivi di lavoro, salute, ecc., mentre non lo saranno assolutamente coloro che non sono venuti in quanto credevano di commemorare un assassino definendosi comunque comunisti!
Giovanni - Rufina (Firenze)

Ringrazio pubblicamente il PMLI
Domenica 2 marzo tutta l'Italia unita, rossa e socialista ha commemorato Stalin nel 50• anniversario della sua scomparsa. A Firenze, in un Palazzo dei Congressi festosamente allestito dai compagni del PMLI è stato reso il giusto tributo in nome di una eterna riconoscenza a colui che può tranquillamente essere considerato il più degno rappresentante e depositario della autentica dottrina marxista-leninista, allora come oggi continuamente minacciata e calunniata con qualsiasi mezzo e pretesto dalle corrotte forze borghesi, fasciste ed imperialiste.
Preoccupate, quest'ultime, in realtà soltanto di non assegnare al popolo nella sua interezza il ruolo di primo attore e di pilastro basilare dell'esistenza umana; obiettivo per il quale sempre si battè tenacemente il grande maestro del proletariato internazionale Stalin.
Tutto ciò senza contare la fondamentale importanza di Stalin e della sua Armata Rossa per la definitiva sconfitta delle forze nazifasciste durante il secondo conflitto mondiale.
In ogni caso il PMLI, che durante la commemorazione ha mostrato un interessantissimo video sulla vita di Stalin a cui ha seguito un articolato intervento del compagno Mino Pasca quale membro del Comitato centrale del Partito, che ha ribadito per l'ennesima volta la sua intransigenza e la sua determinazione di fronte alle provocazioni ed alle intimidazioni delle forze parlamentari italiane (su tutte AN), confermando la ferrea volontà di non piegarsi, di non porgere la guancia alla politica del continuo accomodamento governativo borghese dietro il quale si cela l'ancora più subdolo disegno di ingannare senza sosta i lavoratori, gli studenti, i disoccupati e i pensionati, da sempre alla mercé delle oligarchie capitaliste, guerrafondaie ed imperialiste.
Il PMLI non si pentirà mai, ne sono certo, di combattere al massimo delle proprie forze per un'Italia davvero e finalmente unita, rossa e socialista.
Mi sento quindi in dovere di ringraziare pubblicamente il PMLI e di affermare che la strada potrà pure essere lunga ed impervia, ma che alla fine con i maestri vinceremo! W Stalin! W il PMLI!
Milo - Rufina (Firenze)
Che bella manifestazione, complimenti!
Compagni, che gioia!
Ero alla manifestazione per il grande leader Stalin, ieri mattina. Purtroppo non ho potuto seguire tutto, ma ho visto il filmato e ho sentito un paio di compagni parlare.
Che bella manifestazione! Complimenti!
All'uscita ho comprato tutti i poster dei maestri (vorrei farvi presente che sono quasi disoccupato, ma quando è necessario è necessario), che tra l'altro sono anche i miei maestri, e ho lasciato il telefono e il telefonino a una compagna molto gentile, dicendo che sono disponibile ad ulteriori informazioni, incontri, contatti. Vi prego di contattarmi.
Ho sempre creduto, da venti anni, in quello che credete voi. Sono un pacifico ma deciso comunista, ottimo padre di famiglia, marito ideale.
Queste manifestazioni mi ringiovaniscono!
Alessandro - Firenze

Impressa per sempre nella mia memoria
Grazie compagni per la stupenda commemorazione di Stalin, che rimarrà per sempre impressa nella mia memoria.
Arrivederci a tutti a settembre per ricordare insieme il Grande Timoniere Mao!
Franco Pinerolo, del SLC Cgil della Rai di Milano