Lettera del Responsabile della Commissione giovani del CC del PMLI
"Il Bolscevico" saprà scalare anche questa ripidissima montagna

La notizia della sospensione del "Bolscevico" cartaceo è stata davvero un colpo doloroso. Dovremo abituarci, almeno per il momento, a vedere il nostro glorioso organo di stampa solo in rete.
La nostra storia però ci insegna che non esiste montagna che i marxisti-leninisti non possano scalare, anche se la salita è ripidissima e, all'apparenza, inaffrontabile: se la giovane Repubblica sovietica di Lenin e Stalin resistette all'accerchiamento delle armate bianche interne e di 14 nazioni estere, se i comunisti cinesi guidati da Mao sormontarono difficoltà letali grazie agli inenarrabili sacrifici della Lunga Marcia, se i primi pionieri fondarono "Il Bolscevico" dal nulla, come potremmo noi non riprenderci da questa momentanea ritirata forzata?
Spero che la sospensione del "Bolscevico" cartaceo ci farà riprendere un po' di fiato economico. Sarà utile, forse, controbattere il colpo creando più siti locali del PMLI. Sicuramente dovremo potenziare i volantini per le diffusioni sul campo.

Federico Picerni
Responsabile della Commissione giovani del CC del PMLI

18 settembre 2013