Intensa propaganda per il proselitismo
Grande interesse e condivisione a Napoli intorno ai rossi banchini del PMLI
Diffusi opuscoli di Scuderi, volantini e diverse copie de "Il Bolscevico". Conclusa la partecipazione attiva dei marxisti-leninisti partenopei alla raccolta firme per il referendum comunale: Una spiaggia per tutti

Dal corrispondente della Cellula "Vesuvio Rosso" di Napoli
Domenica 24 giugno a Napoli si è conclusa la prima tappa di banchini sul proselitismo organizzati dalla Cellula "Vesuvio Rosso" di Napoli del PMLI.
Le compagne e i compagni napoletani, dopo aver svolto quelli di domenica 3 giugno a piazza del Gesù e di domenica 10 giugno in piazza Montesanto, hanno portato a termine, con il loro terzo banchino, svolto domenica 24 in piazza San Domenico Maggiore, un'altra notevole e importante iniziativa con successo per il Partito e la causa del socialismo.
In una piazza gremita di turisti, nonostante il torrido caldo estivo, i nostri compagni diretti dal Segretario della Cellula, compagno Andrea Cannata, hanno allestito in tipico stile marxista-leninista il rosso banchino di propaganda. Intorno c'erano i manifesti del proselitismo con la fulminante parola d'ordine: Uniamoci contro il capitalismo, per il socialismo. La rossa bandiera del PMLI sventolava sopra il banchino posto nel punto più centrale creando cosi un bel colpo d'occhio per chi l'ammirava per la prima volta e per chi la fotografava. La presenza è stata accolta con grande interesse e condivisione da giovani, donne, anziani e da molti stranieri in vacanza a Napoli. Per tutto il corso della propaganda sono stati distribuiti centinaia di volantini dal titolo: Uniamoci contro il capitalismo, per il socialismo, altresì diffuse diverse copie de Il Bolscevico e opuscoli di Scuderi.
Peraltro l'iniziativa ha permesso ai compagni partenopei di concludere la raccolta delle firme per il referendum comunale: "Una spiaggia per tutti". Una partecipazione attiva che ha visto il nostro Partito impegnato fino in fondo per far realizzare l'obbiettivo proposto del Comitato promotore del referendum del raggiungimento di oltre 10.000 mila firme.
Per tutta l'iniziativa si sono avute intense e proficue discussioni con chi si fermava vicino al banchino. In sostanza si può ben affermare che l'intensa propaganda del Partito a Napoli sta avendo i suoi giusti e meritati risultati.
Intanto, i nostri compagni si sono organizzati per svolgere le prime affissioni del manifesto sul proselitismo e si stanno concentrando sull'importante prossima tappa che è quella della proiezione del video del PMLI "Seguiamo la via dell'Ottobre, per l'Italia unita, rossa e socialista", iniziativa che terminerà con un dibattito e una cena di fraternizzazione domenica 8 luglio nella nuova sede napoletana del PMLI.
I signori del palazzo che governano Napoli non possono dormire sonni tranquilli sapendo che i marxisti-leninisti partenopei terranno sempre alte le bandiere dei Maestri, del PMLI e del socialismo, soprattutto per non dare tregua alla giunta comunale del neopodestà arancione De Magistris, che come il precedente comitato d'affari diretto dalla neopodestà Iervolino, non ha fatto che peggiorare le condizioni di vita delle masse popolari della città; i marxisti-leninisti napoletani lotteranno sempre al fianco della popolazione e per la difesa dei suoi diritti. In pratica essi seguiranno sempre gli insegnamenti rivoluzionari dei loro dirigenti nazionali, con in testa il Segretario generale del PMLI, compagno Giovanni Scuderi e dei cinque grandi Maestri del proletariato internazionale Marx, Engels, Lenin, Stalin e Mao per condurre il proletariato verso la meta dell'Italia unita, rossa e socialista.

27 giugno 2012