No al manganello. Occupare scuole e università

Il Partito marxista-leninista italiano condanna con la massima decisione la violenta repressione poliziesca delle manifestazioni studentesche che si sono svolte oggi in tutta Italia. Agli studenti scesi in piazza in difesa dei loro diritti e della scuola pubblica, Monti e Cancellieri hanno risposto con il manganello già tanto caro a Mussolini e Berlusconi. Che vergogna! È del tutto evidente che la democrazia borghese è ormai sotto i piedi del governo e della maggioranza PD, PDL, UDC, FLI e API che lo sostiene. Siamo in pieno regime neofascista, protetto da Napolitano. Il movimento studentesco, al quale va tutta la nostra solidarietà e appoggio, deve comunque proseguire la lotta ed ha pieno diritto di resistere alla repressione occupando le scuole e le università. Ciò dimostra una volta di più che occorre cacciare subito il governo Monti della grande finanza, dell'UE, della macelleria sociale e del manganello.

Federico Picerni
Responsabile per il lavoro giovanile del CC del PMLI

5 ottobre 2012