Partecipiamo e interveniamo alle assemblee studentesche del 24-26 ottobre

Alle occupazioni del Pirellone a Milano e del Maschio Angioino a Napoli, avvenute nel corso delle manifestazioni studentesche del 12 ottobre, è stato lanciato l'appello: Siamo la promessa di un domani migliore. Riprendiamoci la parola, riprendiamoci scuole e università!
Al di là dei contenuti (di cui parliamo nell'articolo “Studenti e insegnanti insieme in piazza”), in esso si dice: “Vogliamo essere la promessa di un domani migliore a partire dalle classi e facoltà. Per questo proseguiremo la mobilitazione dentro le scuole e le università in una mobilitazione prolungata di assemblee, occupazioni, autogestioni per i giorni 24, 25 e 26 ottobre”. Si tratta di un'occasione da non perdere per le studentesse e gli studenti marxisti-leninisti. Tanto più che è alla vigilia del No Monti Day del 27 ottobre. Se nelle loro scuole e università si terranno queste assemblee, è fondamentale che essi si preparino con cura a parteciparvi e intervenirvi.
L'obiettivo generale è, come sempre, far radicare la proposta della scuola e dell'università pubbliche, gratuite e governate dalle studentesse e dagli studenti. Ciò non va fatto meccanicamente, ma in base alle forze a disposizione, all'ordine del giorno, ai problemi concreti e attuali della propria scuola o università, al livello di coscienza dei partecipanti all'assemblea. È il caso di andarsi a rileggere la circolare del 9 Settembre del Responsabile per il lavoro giovanile del CC del PMLI.
Sarebbe molto importante se tutte le studentesse e gli studenti che condividono la piattaforma scolastica e universitaria del PMLI ci aiutassero a propagandarla, tanto più se nel loro luogo di studio sono assenti i marxisti-leninisti.
Tutte le Istanze locali del Partito dovrebbero valutare, in base alle rispettive forze e priorità (tanto più che è necessario garantire una folta e qualificata presenza marxista-leninista al 27 ottobre), la possibilità di effettuare diffusioni davanti alle scuole o alle università occupate o in autogestione.

Firenze 17 ottobre 2012