Candidato a presidente della provincia di Grosseto
Rizzo apre all'Idv

"Lascio l'Europarlamento e torno in prima linea" ha dichiarato l'europarlamentare uscente PdCI Marco Rizzo nel presentare la sua candidatura a presidente della provincia di Grosseto. Nell'appello rivolto in particolare agli elettori di sinistra ha affermato: "vengano con noi invece che andare con il progetto fallimentare del PD, insieme possiamo essere un'alternativa reale al centrodestra e al PD, andare al ballottaggio e costruire un polo alternativo". Per costruire questa "alternativa" Rizzo non esita a invitare l'Idv di Di Pietro e anzi pensa che Grosseto debba diventare "il laboratorio dove compiere l'esperimento con Idv".
"Noi siamo un'alternativa tosta al Pd dei poteri forti. Li faremo ballare da qui alle regionali", ha promesso. E a quanto pare non solo a Grosseto dato che contemporaneamente corre anche per la carica di sindaco a Collegno (Torino) contro il sindaco uscente Silvana Accossato del PD.
Solo nel luglio scorso, al congresso del PdCI, pur proponendo una più forte caratterizzazione "identitaria" del partito e una maggior presa di distanza dal PD, riteneva che l'alleanza non doveva essere rotta in situazioni dove il PdCI era più forte e poteva essere determinante "per costruire le politiche dentro la coalizione di centrosinistra". Forse non è il caso di Grosseto e di Collegno.
In ogni caso Marco Rizzo ne ha fatta di strada da ex "Lotta continua" e "Senza Tregua" al PCI, dal PRC alla scissione nel 1998 del PdCI per continuare ad appoggiare i governi dell'Ulivo. Fino all'apertura all'Idv per continuare l'inganno elettorale e parlamentarista.

27 maggio 2009