Saluto del Nucleo Marxista Leninista in Messico (I ringraziamenti del PMLI)
"Abbiamo la sicurezza e la fiducia che risultano dagli insegnamenti di Mao e dall'esemplare atteggiamento del PMLI"
"Il PMLI diventerà un Gigante Rosso perché ha saputo costruirsi sulle fondamenta del marxismo-leninismo-pensiero di Mao"
Cari compagni,
con questo messaggio il Nucleo marxista leninista (in Messico) si unisce alla commemorazione del 32° anniversario della scomparsa del nostro amato Maestro Mao, che ogni anno il PMLI realizza instancabilmente e con fierezza. A tutti i nostri compagni italiani inviamo un caloroso saluto proletario rivoluzionario, augurando un avvenimento pieno di successo.
Il PMLI ci ha dato la possibilità di conoscere l'opera di Mao e ci ha educato nel suo pensiero e quindi noi abbiamo la viva esperienza che con i suoi insegnamenti, si perfeziona la comprensione e assimilazione del marxismo-leninismo e si ottiene un profondo cambiamento nella concezione del mondo. Il NML continua a studiare il pensiero di Mao; lo legge, lo discute e lo analizza costantemente, senza finire di sorprendersi del suo metodo di analisi. Questo studio continuo ci ha permesso di approfondirne sempre di più la conoscenza e di mettere in risalto vari elementi metodologici che furono contributi straordinari di Mao. Per esempio, nella sua teoria della guerra di lunga durata, c'è una grande quantità di elementi metodologici che, per il loro grado di scientificità, sono applicabili a qualsiasi situazione o fenomeno della realtà, e non solo alla guerra in quanto tale. Uno degli elementi metodologici che abbiamo imparato è che Mao non arrestava nella mente in breve termine la contraddizione, ma la prolungava teoricamente fino in fondo. A trattare in questo modo le contraddizioni ci si contrappone radicalmente alla metafisica e al pragmatismo, che sono due nemici ideologici assai radicati. Mao analizzava i problemi concreti applicando sempre con impareggiabile maestria la dialettica, sviluppando di più il materialismo dialettico.
Anche da lui abbiamo imparato che la superiorità del nemico di classe non è assoluta perché esistono e agiscono le contraddizioni interne al nemico, che oggi si esprime nella crisi strutturale dell'imperialismo (si vede già chiaro ogni giorno a livello finanziario e si comincia a vedere anche a livello industriale). Quantunque il nemico di classe sia tanto potente, è morente e destinato a estinguersi e i primi sintomi della sua crisi si aggravano di più. La recente caduta verticale quasi prolungata nel tempo, dei consumi in vari Paesi del mondo risulta un serio problema contro i loro profitti. E così si assiste ad un altissimo grado di disoccupazione, lavoro precario, bassi salari e carovita! I capitalisti, come direbbe Mao, gettano la pietra e ora gli sta cadendo sui piedi.
Mao osservava sempre i due aspetti della contraddizione in movimento, così come le due forze in lotta e anche se un aspetto della contraddizione non è evidente o visibile, benché si nasconda una delle forze, Mao ci dà la piena sicurezza scientifica che questa forza esiste e quindi non si ferma il motore della storia.
Mao ha arricchito e sviluppato il marxismo-leninismo e noi marxisti-leninisti non possiamo prescindere del suo pensiero, che è la teoria rivoluzionaria più avanzata fino ad oggi. Il NML cerca di applicare conseguentemente questi insegnamenti alla realtà del Messico, che attualmente soffre pesanti problemi. Fra tanti altri, occupa il primo posto nel mondo in sequestri, ha un alto grado di criminalità, l'esercito controlla varie città, appare agli ultimi posti in diversi aspetti educativi, perfino in lettura di comprensione, c'è uno scarso livello di coscienza politica e ha la crescita economica più bassa di tutta l'America Latina. Ma, come Mao ci insegna, esistono sempre due aspetti della contraddizione e per questo motivo, malgrado tutti gli ostacoli, il NML mantiene la sua combattività rivoluzionaria. Abbiamo la sicurezza e la fiducia che risultano dagli insegnamenti di Mao e dall'esemplare atteggiamento del PMLI.
I Partiti e le organizzazioni marxisti-leninisti del mondo, secondo noi, hanno il compito di restituire alla classe operaia e alle masse popolari la fiducia nel socialismo, giacché la borghesia con la sua ideologia tecnologicamente sviluppata e i revisionisti moderni con i loro imbrogli, hanno iniettato nelle masse il pessimismo e il disincanto riguardo al socialismo hanno provocato rinuncia e smobilitazione.
Il PMLI, con la sua luce di faro di questo secolo, iniziato con un'accumulazione come mai di enormi problemi per la classe operaia, i lavoratori e le masse popolari, è un autentico Partito marxista-leninista che fin dall'inizio, avendo assimilato benissimo tutta l'esperienza dell'opera e teoria dei cinque Grandi Maestri, della Rivoluzione d'Ottobre in Russia e della Rivoluzione in Cina, si è organizzato in un modo superiore rispetto ai partiti comunisti storici che non possedevano questa esperienza accumulata al momento della loro fondazione. Il PMLI ha potuto farlo specialmente grazie agli insegnamenti di Mao, ottenendo una consistente fermezza teorica rivoluzionaria che rappresenta un gran passo storico qualitativo in avanti.
Il Partito marxista-leninista italiano diventerà un gigante rosso perché ha saputo costruirsi sopra le solide fondamenta teoriche del marxismo-leninismo-pensiero di Mao e far sua questa preziosa eredità.
Viva il marxismo-leninismo-pensiero di Mao!
Viva l'internazionalismo proletario!
Viva l'unità militante tra il PMLI e il NML!
Coi Maestri e il PMLI vinceremo!

Nucleo Marxista Leninista (in Messico)