Il rinnegato Krusciov impose il nome Volgograd nel tentativo di cancellare il ricordo di Stalin
LA POPOLAZIONE DELLA CITTA' SIMBOLO DELLA RESISTENZA A HITLER RIVUOLE IL NOME STALINGRADO
In un appello al presidente russo Putin il parlamento locale di Volgograd ha chiesto che il nome della città torni a essere Stalingrado; il nome della città simbolo della resistenza alle armate hitleriane.
La vittoria del popolo russo nel novembre del 1942 segnò l'inizio della sconfitta delle fino ad allora vittoriose armate naziste e fasciste e capovolse in maniera irreversibile il corso della seconda guerra mondiale che sarebbe terminata nel giro di due anni con la liberazione dell'Europa dal mostro nazi-fascista.
La città di Stalingrado che prima si chiamava Tsaritsyn, città dello Zar, fu investita il 16 settembre 1942 dall'attacco nazista che puntava a distruggere le fabbriche di armi della città e ad aprirsi la strada verso il sud alla conquista del Caucaso e delle sue fonti petrolifere; dal Caucaso sarebbe stato possibile per l'esercito nazista sfondare in Medio Oriente e bloccare le forniture di petrolio britanniche in Irak e Iran.
Hitler, che si era già scornato con l'eroica resistenza di Mosca diretta dal Comando supremo guidato da Stalin nell'autunno del 1941, ordinò alla VI armata tedesca comandata dal generale von Paulus di distruggere completamente la città. Nel criminale ordine del comando supremo della Wermacht si affermava che "data la particolare pericolosità del milione di comunisti che abitano a Stalingrado, la popolazione maschile deve essere immediatamente soppressa al momento di entrare in città''.
Consapevole dell'importanza strategica della difesa della città Stalin dette l'ordine di resistere a oltranza.
I soldati e il popolo di Stalingrado combatterono eroicamente quartiere per quartiere, strada per strada, casa per casa; nella città semidistrutta dai bombardamenti, resistettero a oltre due mesi di feroce assedio e bloccarono l'offensiva nazista. L'eroica resistenza della città permise a Stalin di elaborare il contrattacco, di riorganizzare l'esercito sovietico e lanciare il 19 novembre la controffensiva che sfondò le linee nemiche. Agli inizi del febbraio 1943 gli oltre 300 mila uomini della VI armata nazista, accerchiati in una sacca, furono costretti alla resa. Von Paulus fu il primo feldmaresciallo nazista ad essere catturato dal nemico.
L'eroica difesa di Stalingrado diretta da Stalin è riconosciuta come il crinale che ha deciso le sorti della seconda guerra mondiale. Ciò non fermò il rinnegato Krusciov che cambiò il nome della città nel tentativo di cancellare il ricordo di Stalin dal cuore del popolo sovietico. La popolazione della città chiede ora che ritorni a chiamarsi Stalingrado.

2 ottobre 2002