COMUNICATO STAMPA
VICENZA NON VA SVENDUTA AGLI USA E L'ITALIA NON DEVE ESSERE LA PORTAEREI DELL'IMPERIALISMO AMERICANO
Il PMLI parteciperà con una delegazione ufficiale alla manifestazione di Vicenza contro l'ampliamento della base Usa.
L'Ufficio politico del Partito in un documento sostiene che "Occorre andare fino in fondo nella lotta di massa per far rimangiare al governo l'infame decisione presa sulla testa del popolo vicentino e italiano. Il governo dell'Unione non aveva nessun 'obbligo' di accettare l'accordo tra il nuovo Mussolini Berlusconi e il nuovo Hitler Bush".
"Questa decisione - continua il documento - risponde semplicemente agli interessi dell'imperialismo italiano, che per avere un suo spazio tra le potenze mondiali e poter 'esercitare il suo ruolo' nel Medio Oriente e nel mondo, come dice il ministro degli Esteri e vice primo ministro D'Alema, non può non mantenere e consolidare i rapporti con l'imperialismo americano".
Il documento si conclude con queste parole: "Occorre impedire al governo di svendere Vicenza agli Usa e di fare dell'Italia una portaerei dell'imperialismo americano. No Dal Molin! Via le Basi Usa e Nato dall'Italia! Via l'Italia dalla Nato! Via l'Italia dall'Afghanistan e dal Libano! Via il governo Prodi amico degli imperialisti Usa!".
 
L'Ufficio stampa del PMLI
Firenze, 12 febbraio 2007