Mugello: Ottimi riscontri della diffusione dei volantini del PMLI sul 1° Maggio e dell'Editoriale di Scuderi per il 47° compleanno del Partito
Dal corrispondente dell'Organizzazione di Vicchio del Mugello del PMLI
Il 1° Maggio è stato festeggiato con l'ormai tradizionale corteo di Barberino del Mugello (Firenze) organizzato da CGIL, CISL e UIL, diventato appuntamento fisso dopo la rotazione tra i vari comuni mugellani, e a ragione visto che questa cittadina offre le migliori condizioni per la riuscita dell'iniziativa.
Oltre 150 i manifestanti si sono ritrovati in piazza Cavour per poi dare vita a un corteo sfidando la pioggia incombente, poi purtroppo arrivata. Per non farsi mancare nulla in fatto di condizioni impervie, Barberino in questi giorni è stata interessata da scosse di terremoto anche di forte intensità.
In testa al corteo e anche sul palco dei comizi, come ripetiamo da anni, dovrebbero starci i lavoratori invece dei vari sindaci e rappresentanti delle amministrazioni comunali con tanto di fascia tricolore che insieme all'esecuzione dell'“Inno di Mameli” da parte della banda comunale ha impresso alla manifestazione un tono patriottardo forse ancor maggiore rispetto ad altri anni. Evidentemente l'imminenza delle elezioni amministrative si fa sentire.
Comunque i lavoratori hanno fatto la loro parte. Diverse le rosse bandiere della CGIL, presente anche con lo striscione della Camera del lavoro Mugello, e della CISL. C'era l'ANPI di Borgo San Lorenzo, il PRC di Barberino, il PD, il gruppo consiliare “Ora!Barberino”. Dal palco gli interventi di lavoratori rappresentanti sindacali in aziende del settore edile e metalmeccanico e dirigenti sindacali di zona oltre al sindaco di Barberino.
Il PMLI era presente con l'Organizzazione di Vicchio del Mugello che ha portato la bandiera del Partito e ha diffuso il volantino con l'Editoriale per il 1° Maggio del compagno Andrea Cammilli, Responsabile della Commissione per il lavoro di massa del CC del PMLI. Diffuso anche l'Editoriale del compagno Giovanni Scuderi, Segretario generale del PMLI, per il 47° compleanno del Partito. Volantini presi con interesse da lavoratori e pensionati, i cui contenuti si sono dimostrati ben calzanti con la situazione concreta viste anche le illusioni sulla Costituzione borghese del 1948 sui si imperniavano diversi dagli interventi dal palco. C'è stato anche chi ha notato e apprezzato che siamo sempre presenti al corteo del 1° Maggio.
I volantini, che hanno anche un forte contenuto antimperialista e antirazzista con lo stupendo disegno grafico del 1° Maggio 2024, con quelle braccia di vari colori, a simboleggiare i proletariati dei vari popoli del mondo che sostengono e impugnano insieme la bandiera rossa del 1° Maggio, anche se purtroppo il disegno lo abbiamo riprodotto solo in bianco e nero per motivi di costi, cosa che invece abbiamo potuto fare con i nostri contatti in Internet.
Dopo i comizi la filarmonica Giuseppe Verdi ha eseguito finalmente e per la gioia dei presenti “l'Internazionale”, canzone simbolo della giornata. Dopo il corteo vi è stato il tradizionale pranzo del 1° Maggio al circolo ARCI.
Da segnalare che lunedì 29 aprile il giornale online Ok!Mugello
, a cui era stato inviato, ha pubblicato integralmente L’Editoriale di Cammilli col titolo: “1° maggio - Una nota del PMLI - Celebrare il Primo Maggio con lo spirito e gli obiettivi originari di Andrea Cammilli. È una 'festa' di classe, proletaria, con una impronta rivoluzionaria, anticapitalista, antifascista e antimperialista”, corredato da una sezione del manifesto del Partito. Inoltre, dell'Editoriale era presente anche la versione ascoltabile.
8 maggio 2024