Collaborazione tra le Istanze del Mugello e della Valdisieve del PMLI
Proficuo banchino di propaganda dell'astensionismo marxista-leninista a Borgo San Lorenzo
Un combattivo anziano chiede la bandiera dei Maestri per issarla nel giardino di casa
Dal corrispondente dell'Organizzazione di Vicchio del Mugello del PMLI
Sabato 1 giugno compagni afferenti all'Organizzazione di Vicchio del Mugello e alla Cellula “F. Engels” della Valdisieve hanno allestito, nel quadro della collaborazione delle due Istanze in questa campagna elettorale e non solo, a Borgo San Lorenzo (Firenze) in piazzetta Romagnoli, in pieno centro, un rosso banchino di propaganda dell'astensionismo marxista-leninista, tattico alle amministrative e strategico alle europee, in vista delle elezioni dell'8 e 9 giugno.
I compagni indossavano le magliette commemorative del Centenario della morte di Lenin e del PMLI, le spille dei Maestri e del PMLI. Esposte le bandiere Maestri e del PMLI e i manifesti elettorali del Partito sulle elezioni amministrative ed europee. Sul tavolo coperto da un bel drappo rosso erano esposti, oltre ai volantini diffusi, varie opere della collana “Piccola collana marxista-leninista” insieme all'opuscolo con il Programma amministrativo del PMLI per la Valdisieve.
Diffusi oltre duecento volantini, una parte con il Documento dell'Organizzazione di Vicchio per le elezioni amministrative a Borgo San Lorenzo e a Vicchio e l'altra parte con il Documento del CC del PMLI sulle elezioni europee; in ambedue i volantini è stata utilizzata la tecnica del QRcode per permetterne una lettura completa vista la lunghezza dei Documenti in questione. Volantini presi con interesse dai passanti, anche se qualche rifiuto non è mancato. Dai commenti sono emersi casi sia di astensionisti spontanei che di alcuni legati all'elettoralismo, almeno per quanto riguarda l'elezione del sindaco, un legame però, registriamo con piacere, si sta sempre più sfilacciando.
Tra i riscontri positivi della mattinata di propaganda elettorale marxista-leninista i diversi passanti che hanno osservato i bellissimi manifesti elettorali del Partito e i calorosi saluti di amici del Partito e conoscenti e le varie discussioni avute. Uno di questi, l'amico Spartaco, un combattivo anziano, ci ha ordinato la bandiera dei Maestri da issare nel giardino di casa; purtroppo ha seri problemi di deambulazione altrimenti potremo star certi conoscendolo che non mancherebbe di farla sventolare a giro per Vicchio. Distribuito anche l'opuscolo n° 7 di Giovanni Scuderi, Segretario generale del PMLI, “Dove porta la bandiera di Guevara”, viste le illusioni che essa sta continuando a seminare.
È “caduta a pennello” la nostra propaganda astensionista sia per le elezioni amministrative che europee, sia per qualificare l'astensionismo per lo più spontaneo in senso marxista-leninista verso il socialismo, sia viste le ulteriori illusioni che stanno seminando tra l'elettorato di sinistra di Borgo San Lorenzo e di Vicchio le due coalizioni formate per le amministrative, che vedono le forze a sinistra del PD e i 5Stelle insieme ai “Progressisti democratici” (costola staccata dal PD) a Borgo, e insieme al PD stesso a Vicchio per contendere la guida della giunta comunale al sindaco uscente Filippo Carlà Campa che non è stato ricandidato dal PD al quale appartiene e ha formato una sua lista civica personale.
A Vicchio i 5Stelle, che finora si sono opposti giustamente e meritoriamente allo scellerato e ambientalmente devastante progetto dell'impianto eolico Villore-Corella del Gruppo AGSM AIM, fanno coalizione col PD che ha approvato il progetto con la giunta comunale di “centro-sinistra” di cui è la forza principale e ha sostenuto finora Carlà fautore sfegatato dell'impianto suddetto. Non è un caso che i grillini affermino che sarà priorità della coalizione “Obbiettivo comune” la “vigilanza dei lavori”, il che vuol dire accettare la realizzazione dell'impianto eolico; un bella giravolta politica che però non ci meraviglia dal momento che una forza per entrare nelle istituzioni borghesi ne deve accettare in pieno le regole. Non c'è niente da “vigilare”, bisogna impedire!
5 giugno 2024