“I gay devono andare nei forni crematori”
Frase nazista del candidato della destra a Torre Annunziata
Redazione di Napoli
È stato avviato il procedimento di sospensione dall’attività accademica per la frase di stampo nazista pronunciata durante la campagna elettorale da parte del candidato della destra Carmine Alfano, direttore della scuola di specializzazione di chirurgia plastica dell’Università di Salerno.
“I gay devo andare nei forni crematori di Cava dei Tirreni” sono le parole pronunciate da Alfano durante una lezione tenuta presso l’ospedale Ruggi della città campana, con il pubblico di studenti e studentesse universitarie e laureati che rimanevano a bocca aperta stupefatti mentre registravano la lezione. Un fatto di una gravità inaudita che già aveva fatto pensare ai vertici universitari di intervenire con un procedimento disciplinare nei confronti di Alfano; ancora più grave vista la sua candidatura per diventare sindaco di Torre Annunziata, comune dell’area sud di Napoli.
A rendere pubblico l’audio è stata l’Associazione dei liberi specializzandi che ha commentato, tramite il presidente Massimo Minerva, l’episodio: “Alfano deve essere sospeso immediatamente dal ruolo di direttore”. Tra l’altro gli specializzandi rincaravano la dose denunciando anche il comportamento di Alfano nei loro confronti, spesso insultati con frasi come “siete una banda di scemi”.
Netta la presa di posizione degli esponenti campani di Arcigay, Antonello Sannino e Danilo Di Leo, che hanno chiesto le immediate dimissioni di Alfano che si trovava al momento nel pieno ballottaggio con l’altro candidato torrese di “centro-sinistra”, rispondendo alle farneticazioni di Alfano che ha falsificato parlando soltanto di “parole strumentalizzate”.
Comunque, poi Alfano ha ritirato la sua candidatura prima dello svolgimento del ballottaggio.
10 luglio 2024