Fin dalle scorse elezioni europee è viva l’accusa da parte delle associazioni antifasciste regionali, prima fra tutte l’ANPI Campania, del reato di apologia del fascismo nei confronti della viceministra per i rapporti con il parlamento del governo Meloni, Pina Castiello. L’esponente della Lega, infatti, imbastiva una vergognosa provocazione mirante a esaltare la Decima flottiglia Mas, il reparto di fanteria navale che prima e dopo la “repubblica di Salò” fu uno dei più feroci dell’esercito di Mussolini, apertamente fascista e dedito alle rappresaglie contro la Resistenza con l’appoggio del comando nazista di Hitler.

Lunedì 3 giugno faceva circolare un video dove, assieme al sindaco di Afragola, Antonio Pannone e alla candidata leghista Angela Russo, tagliava la torta elettorale con una “X” invocata tra i presenti al grido “Decima Mas…vai!!!”, emulando il generale fascista Vannacci che aveva invitato l’elettorato barrando la casella con la lettera “X” nel ricordo proprio del tristemente famoso corpo militare fascista.

Intervenivano tutte le associazioni antifasciste, cominciando da Francesco Albertelli, presidente nazionale vittime delle stragi nazifasciste in Italia, che ha ricordato come quella formazione fascista “alleata dei nazisti fu responsabile di torture, fucilazioni, rapine, furti, rastrellamenti, saccheggi e che inneggiare ad una tale formazione o anche solo farne parte dello spirto in pubblico è un atto che oltraggia tutte le vittime del nazifascismo in Italia”. Ciro Raia, presidente regionale dell’Anpi, assieme a Cinzia Quattrocchi, presidente Anpi Napoli Nord, hanno denunciato subito il video (“Gravissimo il revisionismo in atti su queste tematiche”) che in alcuni casi continua a girare sul web, valutando la possibilità di depositare entro i prossimi tre mesi una denuncia per il reato di apologia del fascismo.

Vergognoso il commento della viceministra ex MSI ed ex AN, Castiello, che parla di “iniziativa goliardica, le accuse sono strumentalizzazioni”, coperta dal fascista e senatore campano della Lega Gianluca Cantalamessa. Ciò la dice lunga sul clima che sta creando il governo della ducessa Meloni per riabilitare il ventennio mussoliniano con tutto il suo armamentario nazifascista.