Genova
Gli antimperialisti in piazza per denunciare i crimini dei nazisionisti in Palestina e in Libano
Dal corrispondente dell'Organizzazione della provincia di Genova del PMLI
Si è tenuta il 29 settembre nel centro di Genova un nuovo corteo pro Palestina organizzato dai palestinesi dell’API per solidarizzare con il popolo palestinese e per denunciare la terribile situazione di escalation della guerra in medio oriente e con tragedia umanitaria di Gaza e l'allargamento della guerra dei nazisionisti che sta coinvolgendo sempre più direttamente anche il Libano, culminato con l'assassinio del leader di Hezbollah Nasrallah e il nuovo massacro di vittime civili libanesi.
I partecipanti hanno ripetutamente gridato nel corteo slogan in solidarietà del Libano e di Gaza. Un manifestante libanese ha espresso direttamente il suo supporto a chi difende la propria terra e al legittimo diritto del popolo di imbracciare le armi, ha infine concluso ricordando un suo amico scomparso martire della resistenza.
Vengono anche dal leader dell'API importanti le denunce antimperialiste sulla questione palestinese: come quella della giusta soluzione al conflitto che dura da più 70 anni in Palestina, ovvero uno Stato e due popoli e non due popoli e uno Stato come sostengono i partiti sia della “sinistra” sia della destra borghese asserviti al sionismo. Ha infatti continuato affermando che “l'entità coloniale e imperialista di Israele va smantellata per una vera pace”. Posizioni condivise dal nostro Partito che ha partecipato al corteo in modo militante insieme agli autentici antimperialisti. Occorre dunque rilanciare le iniziative di piazza con maggiore slancio e unitariamente con le altre organizzazioni palestinesi.
2 ottobre 2024