Comunicato della Cellula “G. Stalin” di Prato del PMLI
Ennesima aggressione squadrista contro lavoratori in lotta a Prato
“La prossima volta vi spariamo”
Corteo di solidarietà nel cuore della notte

La Cellula “G. Stalin” di Prato del PMLI esprime piena solidarietà e sostegno ai compagni sindacalisti del Sudd Cobas Prato Firenze e ai lavoratori della pelletteria Lin Weidng che nella notte tra l'8 e il 9 ottobre sono stati brutalmente aggrediti da un manipolo di squadristi al soldo dei padroni.
A volto coperto, armati con spranghe di ferro e al grido “la prossima volta vi spariamo” il manipolo di squadristi, composto da almeno 5 persone, si è scagliato contro il presidio di protesta organizzato dai lavoratori davanti ai cancelli della fabbrica a Seano (frazione di Carmignano a sud di Prato) per rivendicare i propri diritti e tutele sindacali, contro il caporalato e il brutale sistema di sfruttamento capitalista e di stampo mafioso a cui sono sottoposti.
Alcuni lavoratori e il coordinatore del Sudd Cobas, Luca Toscano, sono stati gravemente feriti in varie parti del corpo e trasportati in ospedale.
Appena appresa la notizia della brutale aggressione decine di altri lavoratori delle fabbriche limitrofe sono entrati in sciopero e nel cuore della notte hanno dato vita a una manifestazione e a un corteo di solidarietà nel centro storico di Prato.
Si tratta dell'ennesima aggressione squadrista che si verifica a Prato contro i lavoratori in lotta.
Si tratta di aggressioni di chiaro stampo neofascista che vanno ben oltre la tracotanza padronale e mafiosa e richiamano alla memoria gli assalti alle sedi dei sindacati e dei partiti antifascisti delle squadracce mussoliniane per imporre l'ordine e la disciplina nel Paese e all'interno delle fabbriche, con la copertura e la complicità delle stesse istituzioni parlamentari e “democratiche” borghesi, del governo neofascista Meloni, delle “forze dell'ordine” e delle istituzioni locali che non muovono un dito per sbarrare la strada al neofascismo e far cessare il bestiale sistema di sfruttamento capitalista che vige in gran parte del distretto industriale e che opera al di fuori di ogni regola, diritto e contratto sindacale per accrescere i profitti.

 

Cellula “G. Stalin” di Prato del PMLI
Prato, 9 ottobre 2024