Provincia di Napoli
Semplicemente vergognoso quanto accade a Nola
Spuntano come funghi i centri commerciali, cancellato lo storico mercato all’aperto

Dal corrispondente dell'Organizzazione di Nola del PMLI
Una città ridotta a un fantasma dal dispiegarsi di supermercati lungo il perimetro cittadino, di locali di intrattenimento per giovani, una città che fu gloriosa e diede i natali ad importanti personaggi storici, ridotta un simulacro.
Da secoli Nola (Napoli) è stata centro del terzo mercato settimanale della Campania. Oggi non più. Il Vulcano Buono, centro commerciale, aperto nel 2007, diede inizio allo spopolamento commerciale della città e oggi raggiunge la vetta più alta dalla dismissione del mercato dal centro cittadino a Boscofangone, zona limitrofa dove è stato costruito il "tempio" del commercio sui residui di rifiuti tossici. I 5 miliardi provenienti dal PNRR per la riqualificazione di Piazza d'Armi, quella della caserma Vanvitelliana, dei comandi militari italiani dopo il 25 settembre e che vide il primo autentico eccidio delle SS tedesche con la morte di 11 soldati italiani per un tedesco, probabilmente rappresentano un boccone prelibato per le corrotte istituzioni locali.
Oltre allo scandalo venuto alla luce dal programma tv Le Iene , di cui ci siamo occupati in un articolo precedente, per il quale alcuni consiglieri comunali avevano promesso ad abusivi, in vista dell'esproprio, dietro compenso e compravendita di voti, di non perdere il beneficio e che ha portato alla crisi e alle dimissioni del sindaco Carlo Buonauro, con nuovo commissariamento, ora sappiamo che il mercato settimanale che si svolgeva nella stessa piazza è stato spostato temporaneamente nello stesso Vulcano Buono, o meglio nelle aree adibite a parcheggio (cosa che legalmente non potrebbe farsi quando le attività del centro commerciale sono in funzione). Un buon affare per lo stesso Vulcano Buono che così si vede rimpinguare una fetta di clientela da chi è costretto a fare chilometri e prendere navette per raggiungere Boscofangone ove sorge il Vulcano Buono.
Portavoce del malcontento della popolazione si fa il fascio riconosciuto e marchiato consigliere comunale Maurizio Barbato, architetto. Noi non crediamo a una virgola delle chiacchiere di questo meloniano e non possiamo che mettere in campo tutta la nostra volontà, competenza e rettitudine guidati dal faro del marxismo- leninismo-pensiero di Mao. È solo l' inizio.

8 gennaio 2025