Il primo omicidio “bianco” del 2025 è in Campania
Ucciso dall’ammoniaca sul lavoro a 19 anni
Il capitalismo non placa la sua sete di profitto
Redazione di Napoli
Aveva appena 19 anni Patrizio Spasiano, il giovanissimo lavoratore della manutenzione della società di Gricignano d’Aversa, in provincia di Caserta, la “Frigocaserta”, ucciso venerdì 10 gennaio da una perdita di ammoniaca in un serbatoio e ritrovato su una impalcatura dai Vigli del fuoco, ormai esamine. Gli altri tre operai che accompagnavano Patrizio riuscivano a mettersi in salvo per una inezia, altrimenti sarebbe stata una strage, ma ricorrevano comunque alle cure mediche per intossicazione.
La rabbia aumenta sia perché il ragazzo era giovanissimo, del quartiere di Secondigliano, in più era stato assunto da tre mesi nella ditta della provincia di Caserta; ma il fatto più inquietante è che nella stessa azienda si era verificato un altro incidente mortale sul lavoro che aveva chiuso l’anno delle “morti bianche” in Campania il 31 dicembre. Trattasi di Pompeo Mezzacapo di 39 anni schiacciato da un muletto, il classico mezzo utilizzato per sollevare e spostare merci all’interno del magazzino, mentre lavorava sempre in Gricignano per la “Frigocaserta”. In entrambi i casi la Procura di Napoli Nord ha aperto una doppia inchiesta per omicidio colposo, indagando uno dei dirigenti della “Frigocaserta”.
20 giorni prima, mercoledì 18 dicembre a Postiglione, in provincia di Salerno, un operaio di 35 anni, Domenico Caputo, è deceduto sul lavoro, in una fabbrica che produce pellet di proprietà della famiglia della moglie. Domenico è rimasto schiacciato da un camion in movimento. Due giorni prima sempre nel salernitano, nel comune di Eboli, un operaio aveva perso la vita scivolando sotto la fresa del bobcat
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Un inizio d’anno terribile nel territorio campano sul fronte delle morti sul lavoro che danno subito l’idea che poco o niente viene fatto in tema di responsabilità per la sicurezza e la salute da parte delle aziende, mentre il profitto è l’unico scopo del regime capitalistico e dei padroni a danno della classe operaia e dei lavoratori.
15 gennaio 2025