Riunione allargata a simpatizzanti e amici stretti del nostro Partito
Il PMLI si mobilita contro le politiche della giunta antipopolare Manfredi di Napoli
Redazione di Napoli
Lunedì sera 27 gennaio presso l’Associazione “Punk Tank” a piazza Dante c’è stata una riunione, organizzata dalla Cellula “Vesuvio Rosso” di Napoli del PMLI, allargata a simpatizzanti e amici stretti per discutere alcuni temi d’attualità politica; ha partecipato anche l’Organizzazione di Nola del PMLI.
I marxisti-leninisti partenopei hanno preliminarmente discusso, vista la presenza dei compagni nolani, del corteo per la Palestina di due giorni prima che ha sottolineato una bella unità di campo in piazza. Successivamente si è ritenuto necessario allargare la discussione tra i compagni in ordine alla situazione politica cittadina e alla giunta Manfredi. Come ha ben introdotto un compagno della Cellula, trattasi di un esecutivo antipopolare che dopo tre anni dall’insediamento non ha fatto pressoché nulla per le masse popolari. Mentre il sindaco barone universitario e il cerimoniere con le solite “inaugurazioni” nulla hanno a che spartire con i bisogni immediati delle masse. Su lavoro, casa, servizi sociali e riqualificazione e risanamento dei quartieri popolari o periferici come la Zona Est, Ovest e Nord di Napoli l’amministrazione comunale è clamorosamente assente. Stessa cosa sul problema ambiente, raccolta differenziata, camorra e sanità: un disastro dopo l’altro, cui si aggiungono le “nuove” imprese illegali dei “bed and breakfast” sorti come funghi e senza controllo per fare soldi facili di fronte all’ondata di turisti a Napoli.
Alla fine del confronto, la riunione ha demandato a due compagni la stesura del documento politico per il mese di febbraio. Si sottolineerà, tra l’altro, il nuovo ruolo di Manfredi, non più solo sindaco della città metropolitana ma anche presidente dell’Anci (Associazione nazionale comuni d’Italia).
Gli altri punti discussi sono stati quelli di organizzare banchini di propaganda del PMLI anche in periferia e in provincia, di continuare l’opera meritoria di scrivere a caratteri d’oro la storia del movimento dei disoccupati organizzati con altre iniziative, indicando Acerra come il prossimo terreno di incontri e discussioni.
29 gennaio 2025