Comunicato dell'Organizzazione locale del PMLI
Solidarietà militante ai 17 licenziati da H&M a Biella
L'Organizzazione di Biella del Partito marxista-leninista italiano (PMLI) esprime la propria solidarietà militante alle 17 lavoratrici e lavoratori licenziati dal colosso svedese del fast fashion
, H&M, che nel prossimo aprile chiuderà il proprio punto vendita presso il centro commerciale “Gli Orsi” di Biella. Una notizia terribile per 17 famiglie, che si troveranno senza stipendio in un momento storico in cui si è poveri pur lavorando, figuriamoci ritrovandosi senza reddito.
A causa della spietata concorrenza, il feroce sistema capitalistico getta sul lastrico milioni di lavoratori in tutto il mondo. I politici borghesi di Biella non hanno a disposizione strumenti efficaci per contrastare i dogmi del “dio mercato”. Anzi, ogni volta che ne hanno occasione, ci ricordano che “il futuro è il libero mercato”, che “la sana concorrenza abbasserà prezzi e tariffe”, e poi via con le solite frasi fatte come “Ce lo chiedono i mercati” e “Ce lo chiede l’Europa”. Alla fine le lavoratrici e i lavoratori vengono spediti a casa senza stipendio e, nella maggior parte dei casi, avvisati dell’orribile notizia con un’email aziendale.
Come faranno a rispondere ai propri bisogni e a quelli dei propri figli? Nei mesi scorsi, altre due grandi realtà presenti presso il centro commerciale hanno chiuso i battenti: Combipel ad ottobre, con la perdita di 10 posti di lavoro, e BonPrix a dicembre. Nel biellese continua l’emorragia di posti di lavoro e la perdita di residenti, contribuendo all'inesorabile declino dell'intera provincia.
L'Organizzazione di Biella del PMLI invita tutte le lavoratrici e i lavoratori che hanno perso o stanno per perdere il lavoro a organizzarsi sindacalmente all’interno della CGIL e a contattare la nostra Organizzazione per lottare uniti in favore di una nuova società socialista, dove il lavoro sia un diritto concreto e non solo un articolo formale all'interno di una costituzione borghese!
Per il PMLI.Biella
Gabriele Urban
Biella, 10 febbraio 2025