Comunicato del PMLI.Biella
No ai pannelli fotovoltaici sui terreni agricoli di Candelo
L'Organizzazione di Biella del Partito marxista-leninista italiano (PMLI) sostiene pienamente la presa di posizione del gruppo di minoranza del Consiglio comunale di Candelo, "Candelo Oltre", che si oppone all'installazione di pannelli fotovoltaici su terreni agricoli. Il consigliere di minoranza Alessandro Pizzi, da sempre schierato su posizioni ambientaliste ed ecologiste, ha ribadito la sua apertura verso le energie rinnovabili, ma sottolineando che queste non devono danneggiare il patrimonio agricolo candelese. Secondo Pizzi, la soluzione ideale sarebbe l'installazione di impianti fotovoltaici sui tetti di abitazioni private e capannoni industriali, sia attivi che dismessi, evitando così di compromettere i terreni coltivabili.
La nostra Organizzazione condivide pienamente questa proposta, tanto più che Candelo (Biella) è un comune con una forte vocazione turistica. Paradossalmente, l'amministrazione comunale sta addirittura pianificando l'introduzione della tassa di soggiorno, tipico balzello dei comuni a vocazione turistica, evidenziando così l'importanza di preservare il paesaggio e l'ambiente. In questa battaglia, è fondamentale che anche le voci delle organizzazioni ambientaliste locali e di categoria si uniscano, a partire dal Circolo ambientalista "Tavo Burat" e Coldiretti Biella che da decenni si impegnano nella difesa dell'ambiente.
È ormai noto a livello scientifico e pubblico che l'installazione di pannelli fotovoltaici a terra può alterare gli equilibri naturali del suolo e compromettere la biodiversità. La copertura del terreno riduce la quantità di luce solare disponibile per le piante, ostacolando la crescita delle colture. Inoltre, i terreni agricoli, già limitati e preziosi, rischiano di essere sottratti alla produzione alimentare, creando una competizione tra agricoltura e produzione di energia. Questa scelta, quindi, non solo mette a rischio l'equilibrio ecologico, ma danneggia anche l'economia agricola locale.
Lascia sconcertati, ma non sorprende, il fatto che il gruppo consiliare di minoranza "Candelo per Tutti", che durante la campagna elettorale si era presentato come "totalmente alternativo" all'attuale maggioranza guidata dal sindaco Paolo Gelone, abbia deciso di votare a favore di questa misura insieme alla maggioranza. Comunque resta ben chiaro che chi trarrà il grande vantaggio da questa concessione saranno le solite multinazionali dell'energia che perseguono esclusivamente il profitto, ignorando deliberatamente la tutela dell'ambiente e delle biodiversità.
Il nostro impegno, dunque, è per un'energia pulita che non sacrifichi la terra e l'ambiente in nome del profitto. La strada da seguire è quella di un uso responsabile e sostenibile delle risorse che metta al centro la difesa del territorio e il benessere delle comunità locali.
Per il PMLI.Biella
Gabriele Urban
Biella, 9 marzo 2025