In vista della guerra imperialista mondiale
Il socialimperialismo cinese costruisce il suo “Pentagono” alle porte di Pechino
Bunker per i leader e tunnel

A fine gennaio i servizi Usa hanno usato il Financial Times per rendere pubblico un progetto portato avanti, diciamo sottotraccia, dal concorrente socialimperialismo cinese, ossia la ostruzione di un nuovo centro di comando militare a una trentina di chilometri da Pechino. Le immagini dei satelliti spia dell'imperialismo americano passate al quotidiano economico-finanziario britannico, oggi di proprietà di una società giapponese, mostrano un cantiere di oltre 6 chilometri quadrati dove sarebbe in costruzione una estesa rete di bunker e tunnel per proteggere i vertici militari e politici del paese in caso di guerra nucleare. La costruzione del centro, già battezzato come “Città militare di Pechino”, è iniziata a metà del 2024 e si ritiene debba essere operativa nel 2027 per il centenario della costituzione dell'Esercito popolare di liberazione. In ogni caso si tratta del più grande centro di comando militare al mondo, di dimensioni almeno dieci volte quelle di quello Usa, e indicano che il socialimperialismo cinese costruisce il suo “Pentagono” alle porte di Pechino in vista della guerra imperialista mondiale.
Il quartier generale dell'esercito cinese che si trova più vicino alla capitale è stato costruito durante la Guerra Fredda con le difese calibrate sulle armi allora in uso. Non esistevano per esempio le gigantesche superbombe costruite dall'imperialismo americano per colpire obiettivi nel sottosuolo e sperimentate a partire dall'aggressione all'Afghanistan o quelle sempre di marca Usa e di taglia ridotta fornite ai nazisionisti che le hanno usate da criminali anche contro bersagli civili a Gaza e in Libano.
La costruzione del nuovo centro di comando militare è un progetto in linea con gli obiettivi del presidente Xi Jinping di ridurre il gap sulle armi convenzionali e atomiche del socialimperialismo cinese con l'imperialismo americano e poter difendere con uno strumento militare adeguato il vantaggio acquisito sul piano economico.

12 marzo 2025