Discorso di Martino, portavoce del Collettivo “Linea di Massa” delle Facoltà di Lettere, Filosofia e Storia della “Federico II” di Napoli all’assemblea dei precari dell’Università
Occorre un fronte unito e la lotta di piazza per affossare il Ddl Bernini e il governo neofascista Meloni
Il Ddl Bernini-Meloni promosso dall’attuale governo neofascista è l’ennesima dimostrazione della volontà di quest’ultimo, in conformità alla sua natura repressiva, anti-democratica, piduista ed elitista, di distruggere ulteriormente il sistema universitario, promuovendo, tramite l’aggiunta di figure come quella del “professore aggiunto”, la creazione di contratti post-dottorato e il varo di borse di studio “junior” e “senior”, quasi a voler differenziare anche ufficialmente tra dottorandi e aspiranti professori di serie A e di serie B, un ambiente di fatto aristocratico ed elitario che impedirà a tutti coloro che non appartengono alla classe dei cosiddetti “baroni” di accedere ad un lavoro stabile, a salario pieno, sindacalmente tutelato e che possa contribuire in modo efficace per l’università e per la ricerca.
Noi del Comitato Studentesco “Linea di Massa” della Facoltà di Lettere, Filosofia e Storia della Federico II sottoscriviamo appieno le condanne al Ddl Bernini da parte di Davide Clementi e Rosa Fioravante, rispettivamente rappresentante e segretaria dell’Associazione dei Dottori e Dottorandi Italiani, i quali hanno denunciato l’arbitrarietà e “flessibilità” di questo nuovo sistema, il quale mirerà a peggiorare sempre più la situazione, di suo già terribile, in cui diversi dottorandi e professori precari vivono sin dall’approvazione della controriforma Gelmini del 2010-11 e che, grazie a questa ennesima stoccata, saranno costretti ad aspettare almeno fino a quando non avranno i capelli bianchi per poter diventare di ruolo e avere un contratto a tempo indeterminato.
Ribadiamo, inoltre, il nostro impegno, uniti a tutti voi altri collettivi e associazioni qui presenti, a opporci in un grande fronte unito al governo neofascista, presidenzialista, golpista e piduista Meloni e alle sue politiche antipopolari e antipoveri, per un’Università pubblica, gratuita e governata dalle studentesse e dagli studenti!
19 marzo 2025