Assemblea nazionale a Bologna in sostegno alla Resistenza palestinese
La rete nazionale antisionista e anticolonialista per la Palestina definisce il suo percorso unitario
Vivace, costruttivo e variegato il partecipato dibattito. Richiesta in più interventi l’adesione alla manifestazione nazionale del 12 aprile
Applaudito intervento di Erne Guidi per il PMLI e “Il Bolscevico”

Una gremita sala del Centro sociale Giorgio Costa a Bologna ha accolto domenica 16 marzo l’Assemblea nazionale per la costruzione della Rete antisionista per la Palestina, a seguito della precedente assemblea svoltasi lo scorso 9 novembre. Un’importante iniziativa che ha visto anche la partecipazione di decine di collegati online, tra cui il PMLI e “Il Bolscevico” che vi hanno aderito dall’inizio di questo percorso.
Nella sua introduzione Yousef Salman, responsabile della Comunità palestinese di Roma e del Lazio e esponente storico dei palestinesi in Italia, ha ricordato l’importanza dell’allargamento della Rete e della sua campagna contro il sionismo e il colonialismo di Israele, mentre nelle conclusioni ha affermato che i nemici del popolo palestinese sono nell’ordine l’imperialismo, il sionismo e il colonialismo.
Nel vivace, costruttivo e variegato dibattito, sono intervenuti cronologicamente il leader di Patria Socialista e Prospettiva unitaria, Igor Camilli, Osvaldo Costantini per il Collettivo in solidarietà con la popolazione palestinese de La Sapienza di Roma, Valter Lorenzi per il Coordinamento pisano di boicottaggio di Israele, il Coordinamento nazionale dei lavoratori portuali contro la guerra (CALP), la Rete dei Comunisti, la portavoce nazionale Marta Collot per Potere al Popolo, la Comunità palestinese della Basilicata, il Partito della Rifondazione comunista, gli studenti universitari di Cambiare rotta e quelli dell’OSA, la Rete antisionista di Milano, il professor Leonardo Bargigli per i lavoratori e lavoratrici dell’Università di Firenze, il Movimento degli studenti palestinesi in Italia, l’Associazione Cultura e libertà per la Palestina, la Comunità palestinese del Veneto, il sindacato di base USB, il PCI, il Coordinamento provinciale di Catanzaro a sostegno del popolo palestinese.
Applaudito dalla presidenza e dalla sala l’intervento del compagno Erne Guidi che per il PMLI e “Il Bolscevico” ha affermato tra l’altro di essere “orgogliosi di condividere con voi la solidarietà alla Palestina e a tutte le forme di resistenza del popolo palestinese, sfidando, come hanno fatto i giovani antimperialisti e gli studenti nel nostro Paese, la repressione e le manganellate del governo neofascista Meloni; appoggiare quelle forze che chiedono al governo di rompere le relazioni diplomatiche con Israele al quale non vanno inviate armi, a cominciare dagli F-16; acuire la lotta al sionismo e alla sua penetrazione in tutti gli ambiti della politica, della cultura e dell’informazione; opporsi alla NATO, UE e governo italiano che sostengono lo Stato sionista”. L’incaricato del PMLI ha altresì fatto delle proposte nel merito e operative, come si può leggere nel suo intervento pubblicato a parte, suscitando l’interesse e la presa di posizione in più di un intervenuto.
Nelle conclusioni l’Assemblea ha aperto alla disponibilità a partecipare alla grande manifestazione nazionale di Milano del 12 aprile prossimo, indetta dai Giovani studenti palestinesi (GPI) e dall’Unione democratica araba palestinese (UDAP) e richiesta da più interventi e che lavorerà all’organizzazione di un convegno nazionale contro il sionismo.

19 marzo 2025